Come e Perché Respirare Consapevolmente?
Passiamo circa il 95% del nostro tempo inconsapevoli del Respiro, a meno che…
…non succeda qualcosa per cui ci accorgiamo che lo stiamo bloccando oppure è talmente corto e superficiale che stiamo male.
Infatti qual è la prima frase che si dice di solito, dopo che abbiamo preso un grande spavento?
Sono rimasto senza fiato dalla “paura”.
E cosa succede quando sbatti il ginocchio in uno spigolo? Mmmhhh……… trattieni il respiro non è vero?
Ecco alcune delle cause che alterano il nostro respiro (in alcune di queste sicuramente ti ci ritroverai anche tu):
- depressione;
- ansia;
- asma;
- affanno;
- attacco di panico;
- respiro corto;
- agitazione;
- palpitazioni;
- eccitazione;
- sudorazioni forti;
- vampate o caldane;
- rabbia o reazioni rabbiose;
- respirazione forzata;
- iperventilazione;
- etc.
Se soffri di almeno una di queste devi sapere che, nella maggior parte dei casi: ogni volta che non vuoi sentire qualcosa, il tuo respiro diventa quasi inesistente oppure, al contrario, molto spinto e forzato.
Entrambe le reazioni, ad ogni modo, significano che non voglio sentire o non voglio vedere, oppure voglio allontanare questa cosa da me velocemente.
Il respiro continuo: una potente soluzione!
La soluzione più potente ed efficace che io abbia mai provato in questa vita è il Respiro Continuo.
Esso ti permette di sentire fino in fondo quello che sta avvenendo e ti aiuta in modo veloce a risolvere il problema (vedi la lista sopra).
Il respiro continuo ti aiuta, una volta compresa la natura delle cause scatenanti, a vivere in maniera completa e potente, non più in balia delle tue paure inconsce bensì come costruttore responsabile della tua vita.
Questo è uno strumento meraviglioso, oppure un meraviglioso farmaco, sempre a tua disposizione in ogni momento, e per giunta anche gratuito (senza ticket da pagare a chicchessia.)
Questo fenomeno della “respirazione” lo diamo per scontato, senza mai portarci la nostra attenzione più di tanto, ci hai mai pensato?
Una distrazione è abbastanza pericolosa!
Quasi il 90% delle persone respira lo stretto necessario per “sopravvivere” e quando sopravviene qualcosa – un dolore, una arrabbiatura, un imprevisto di qualche genere – a volte respira ancor di meno o lo trattiene per non sentire quello che sta succedendo nel profondo.
Passiamo il 90-95% del nostro tempo inconsapevoli del Respiro.
Ti sei mai chiesto come hai imparato a respirare? Se non lo hai ancora scoperto, leggi prima questa pagina e solo se hai letto questa pagina continua a leggere sotto.
- Che cosa può mai succedere quando respiri pienamente e potentemente?
- A quali altri stati di conoscenza puoi arrivare?
- Quali stati di maestria potresti raggiungere fidandoti pienamente del tuo respiro, seguendo il suo flusso di energia?
Come Respirare, quindi?
Nel mondo ci sono molti tipi e molte tecniche di respirazione che propongono di aiutare la persona in difficoltà e/o di risolvere un dolore, un trauma o una paura.
Esistono vari Percorsi di Crescita Personale, svariate tecniche Yoga, Kundalini Yoga, Respirazione Buteyko, Trasformational Breath, Rebirthing, Vivation, Respiro della Memoria® e molte altre che in questo momento non ricordo.
La scelta non manca e quale scegliere ovviamente spetta solo a te. La cosa che posso consigliarti è di scegliere con il cuore quella che ti dà di più, che ti aiuta a crescere anche se a volte scuote le tue certezze (anche perché a volte, dietro alle nostre certezze si nascondono delle gran belle paure che non vogliamo assolutamente toccare).
LA RESPIRAZIONE CHE HO SCELTO IO!
Ho sperimentato fin da ragazzo metodiche e tecniche inerenti allo Yoga e poi da adulto inerenti ad altri ambiti.
Quello che ho potuto sperimentare, in quasi tutti i tipi di respirazione che ho fatto, è che viene insegnato a controllare la respirazione in un modo o nell’altro, cosa che per certi versi, o per ottenere determinati scopi, è ottima e sacrosanta.
Ma la mia totale attenzione e poi scelta definitiva è stata catturata dalla metodica chiamata “Rebirthing o Respirazione Consapevole“.
Il Rebirthing è un tipo di Respirazione circolare e senza pause che, per quello che mi riguarda, si avvicina di più al respiro che avremmo dovuto fare fin dalla nascita.
Fatto in età adulta, questo tipo di respirazione è abbastanza sconvolgente; se vuoi fare un paragone, è un po’ come nel film “MATRIX” se lo hai visto, nel punto in cui c’è la scena: “scegli la pillola rossa o scegli la pillola blu?”
Se scegli la pillola blu tornerai a casa tua e crederai quello che vorrai, se scegli la pillola rossa scoprirai come è fatta MATRIX.
Durante la mia prima seduta di Rebirthing, ormai trent’anni fa, ho sperimentato svariate e potenti sensazioni.
- A metà seduta ero completamente terrorizzato e volevo scappare in preda al panico, ma ero rimasto completamente paralizzato dalla paura e non ho potuto fare altro che respirare.
- Man mano che procedeva, ho sentito poi una voce forte e chiara dentro di me che diceva: “Paolo questa è la strada!“
- Alla fine della seduta si sono sciolte tutte le mie paure e la mia paralisi, e stavo così MERAVIGLIOSAMENTE BENE come non c’ero mai stato in vita.
La domanda che mi feci fu: “questa è la prima seduta ed ecco il risultato, e dopo cos’altro c’è?”
Con il passar degli anni il Rebirthing o Respirazione Consapevole mi ha dato veramente molto. Grazie alle svariate esperienze fatte negli anni e alle altre scoperte fatte nel tempo poi, ho potuto ideare delle evoluzioni ancora più efficaci: il “Respiro della Memoria®” e la “Coccoloterapia® in acqua calda” .
Ma prima di approfondire queste tematiche, chiariamo insieme cos’è esattamente il Respiro Originario?