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Testimonianze

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Mal di Testa o Dolore di Testa

Maria Teresa

Paolo, creatura meravigliosa,
Ho applicato l’esercizio da te consigliato per l’emicrania e simili.
Io non volevo crederci, supponendo ormai da anni che contro i dolori cervicali e fibromialgici non si potesse che rimpinzarsi di cioccolato, anche solo per attenuarli un po’ (infatti i rimedi omeopatici spesso non svolgono azione analgesica quando i dolori sono troppo forti).
Insomma, che Iddio ti benedica: questa notte ho provato ed è funzionato.
Ho dormito in un modo veramente risanatore e cosa che da mesi e mesi non mi succedeva… eccetto quando subentrava la febbre che mi stordiva a tal punto di dormire finalmente una o più notti beatamente senza dolori fibromialgici.
Ora non posso lasciare la mia storia ai piedi del tuo articolo (ho il PC in una stanza freddissima visto che è arrivato quasi il gelo stanotte da noi e devo rimandare ma ci tenevo a dirti quanto).
Certo avevo già visto l’articolo un paio di anni fa come pure il video ma caso volle che allora provassi probabilmente solo a metà o chissà cosa ostacolò il tentativo completo).
Ho scritto di getto per i motivi suesposti, ora vado al caldo.
Un bacio in fronte.

Borchietta

Mi hai salvata la notte….. non ne potevo piu dal mal di testa fortissimo…. stranamente insieme al mal di testa avevo anche mal di gambe…. fatti i 20 respiri mi è venuto un forte giramento di testa… e piano piano che passava il giramento passava il mal di testa e anche il mal di gambe è sparito…….
G R A Z I E !!!!!!!

Gigliola

Credo che il mio mal di testa sia dovuto a quella che comunemente viene chiamata “cervicale”; dico credo perché nessuno mai mi a ha fatto una diagnosi ma le rare volte che ho mal di testa mi inizia dal collo e sale su da dietro.
Ho cercato su internet perchè sono in gravidanza e quindi non posso prendere farmaci.
Ho provato, male non fa, mi sono detta.
Devo dire la verità, non mi è passato immediatamente ma si è attenuato e “magicamente” due ore dopo non avevo più niente.
Questa mattina si è ripresentato, ho fatto si nuovo gli esercizi e come ieri pomeriggio all’inizio si è solo attenuato ma anche oggi nel giro di due ore è sparito.
Quindi devo dire che funziona! GRAZIE e direi che se nessuno mai ti ha detto che ci vuole un po’ più di tempo che “immediatamente” metti pure anche la mia esperienza nel repertorio.

V.

Ciao Paolo, direi che funziona alla grande ..
Anche stamattina avevo un leggero inizio di emicrania e un po’ di tensione e devo dire che ha funzionato immediatamente …
Peccato che siete lontani , mi avrebbe fatto piacere venire al Vs centro .
Ho girato il Vs sito a delle mie amiche che soffrono anche loro di mal di testa cronico e stati d’ansia ….poi ti racconterò come procede.
Per il momento ti ringrazio a breve andrò dal medico che mi segue e vediamo se riesco piano piano ad eliminare le pastiglie e seguire solo questa terapia naturale che credo sia ottima…Le medicine hanno condizionato la mia vita , sono diventata dipendente e molte cose le evito proprio perché so’ dei molti effetti collaterali..
L’inizio di questa terapia è stata causata da una situazione familiare non bella e di forte stress.. due anni fa il mio compagno se ne andato e mi ha lasciato da sola con un bimbo di un anno..quindi puoi immaginare che tensione ho accumulato con il tempo…e le medicine pensavo fossero l’unica soluzione per aiutarmi a gestire al meglio tutto da sola …..
Scusami se ti stresso raccontandoti un po’ della mia vita, ma ho visto che da quella parte c’e’ una persona che vuole aiutare le persone .
Grazie ancora. un abbraccio

Sedute Individuali

Amerigo

Ciao, come va ?
volevo fare testimonianza di un “miracolo” accaduto connesso alla respirazione, allergico per 24 anni ai cavalli con asma, mi avvicino ad un cavallo e non c’è traccia di allergia e asma.
Dopo 3 tentativi posso dire che l’allergia e l’asma sono un invenzione della mente.

Anna, medico - Genova

Caro Paolo,ho sperimentato la coccoloterapia con te e con Andreana ed e’ stata un’esperienza molto intensa.
Avevo molta paura prima di fare le sedute ma non mi sono pentita di aver provato.
In particolare mi ha colpito come stando sotto l’acqua riuscissi a riconoscere emozioni intense pur restando in quel silenzio ovattato a vederle e a lasciarle andare con tranquillità e poi le memorie e il fatto che mi sta aiutando sempre più ad affidarmi e a mollare il controllo quindi sono felice che esiste la coccoloterapia e spero si diffonda sempre più.

Sara M, giornalista - Roma

Caro Paolo, come stai?
volevo farti un saluto e dirti che sei una CREATURA MERAVIGLIOSA!
Ti seguo, attraverso il sito, sempre molto aggiornato, e vedo che le attività che proponi sono moltissime, sicuramente presto verrò a trovarti e a sperimentare nuovi percorsi che ritengo di fondamentale importanza per la crescita individuale di ogni persona.
Un ringraziamento speciale però voglio fartelo (a me l’ho già fatto in precedenza) perchè grazie al tuo aiuto e alla mia volontà ho visto me stessa e la vita con occhi diversi e nuovi.
Grazie alle sedute di Respiro della Memoria® mi sento liberata e percepisco ogni cosa, ogni situazione come nuova. Non ho preconcetti riguardo ciò che capita e non cerco subito soluzioni che spesso sono sempre le stesse e dalle quali a volte non si riesce a uscire.
La mia vita è bella, la mia vita è unica, la mia vita è mia e nessuno può decidere per me.
Ti ringrazio per il lavoro profondo che mi hai aiutato a fare, sapendo con certezza che è solo un gradino rispetto all’immensità del percorso della vita.
Sto bene, mi sento bene con me e con gli altri e vivo la vita con gioia, allegria e semplicità, lasciando andare anche i momenti tristi e malinconici, guardarli per quello che sono e vederli andar via piano piano. E’ davvero per me una grande conquista. E sono felice di esserci riuscita.
Grazie davvero di cuore, ti saluto con grande affetto. A rivederci presto Sara

Teresa C, terapista - Roma

Ne approfitto per tentare di esprimerti, con parole pallidamente efficaci allo scopo, i sentimenti e le scoperte dei quali faccio esperienze meravigliose da quando la realtà del tuo mondo si è materializzata miracolosamente nel mio.
Le definizioni e gli aggettivi possono, ad un osservatore ignaro, sembrare eccessivi. Per la verità parlare di miracoli o magia per descrivere la straordinarietà degli eventi attraverso i quali si dispiega questo mio flusso esistenziale non rende giustizia alla ricchezza, intensità e potenza trasformativa delle esperienze “viventi” che tu, con la forza del tuo amore, mi hai aiutata a partorire.
Questo secondo parto io l’ho tanto cercato, tanto desiderato da chiamarlo in vita e non potevo desiderare una levatrice migliore , più attenta, più sollecita, più amorevole di te.
Grazie all’emergere di una estensione ulteriore della coscenza verso una nuova dimensione, mai indagata prima, ora posso percepire l’unità che profondamente mi lega a tutto ciò che si produce ai margini del mio essere che prima consideravo “esterno”, “altro da me”. Per definirla più semplicemente non ho più paura del contatto fisico, di essere giudicata, di esporre la mia “nudità essenziale”.
Il livello di benessere e di piacere nel godere degli altri senza moralismo, ipocrisia od illusioni proiettive è sorprendentemente aumentato e la fiducia nella capacità di espandere illimitatamente questa pienezza di emozioni, di integrare sempre più ampiamente i due fronti della separazione illusoria dell’ego fino al suo dissolvimento è ben sostenuta dai fatti che progressivamente si vanno accumulando nella vita quotidiana. Sono contenta di poter condividere con il maggior numero di persone possibile la liberazione dai vincoli imposti dai condizionamenti di ogni genere, quindi ben venga la tua intraprendenza, che ti espone ad uno stimolante stress emozionale e ti permette di trovare le parole giuste per arrivare al cuore di chi ascolta.
Ben venga la collaborazione il cammino e si moltiplichino le iniziative e gli eventi che consentono questa rivoluzione pacifica verso l’amore e la libertà.

Settimane Terapeutiche

Mirella impiegata – Milano (settimana vacanza terapeutica Parma)

Ciao mi chiamo Mirella
Sono stata spinta a fare questa settimana terapeutica sperando di poter sciogliere il nodo o il peso enorme che avevo da tantissimo tempo sullo stomaco che non mi permetteva di respirare causandomi ansia e depressione.
E’ stata davvero la scelta giusta ……….già dalla 4° seduta di respirazione devo dire che la situazione stava già migliorando con sollievo nel peso allo stomaco e tutt’ora mi sento meglio sia dal punto di vista dell’ansia che della depressione.
Sto continuando tutti i giorni e quando inserisco il CD che ascoltavamo insieme durante le sedute, il mio pensiero va immediatamente alla casa di Paolo e Andreana e alla loro meravigliosa accoglienza e compagnia durante tutta la settimana.
Grazie

Simona infermiera – Urbino (settimana terapeutica personalizzata Roma)

Venendo a Roma a fare questo percorso di una settimana individuale, per risolvere i miei attacchi di panico, pensavo fosse più facile e meno dura,
In questi giorni ho praticato molto e più volte avrei voluto mollare.
Adesso mi sento più tranquilla e serena ed ho imparato a respirare, cosa che non facevo molto.
Sono contenta di cosa e di chi ho trovato e spero che a casa potrò notare ancora meglio i cambiamenti.
Grazie Paolo

Corrado impiegato – Roma (settimana vacanza terapeutica Marche)

Ciao Creature Meravigliose,
avrei voluto scrivere una sola parola: GRAZIE!!
Ma forse non sarebbe stata sufficiente per una condivisione.
Questa settimana passata insieme è stata tra le più “vibranti” della mia vita, e sicuramente la porterò per sempre tra i miei ricordi più belli.
Posso affermare con certezza che il lavoro svolto in questa settimana ha dato una accelerata decisiva a quello fatto da ormai più di due anni con la mia psicoterapeuta.
Le emozioni sono state evidentemente più intense, proprio per la loro natura corporea, e questo tour de force non ci permetteva di pensare ad altro che a noi stessi.
Confesso che dopo il primo giorno ho pensato di mollare tutto e scappare via il più lontano possibile; l’ansia che mi attanagliava e l’aver sperimentato su me stesso tutta la forza di reazione della mia “mente reattiva” sugli eventi che si susseguivano (la tetania, i dolori addominali, la gola che mi si stringeva, ecc.), mi avevano spaventato a morte.
Ero lì pronto ad andarmene quando mi sono chiesto: “per quanti anni ancora vuoi scappare? E cosa pensi di risolvere fuggendo? La paura, l’ansia, il panico non spariranno mai” sarei ricaduto sicuramente in depressione per un’altra opportunità a cui rinunciavo per paura di affrontarla…. a quel punto non mi restava che provare questa strada….
Ho affrontato il mio terrore provando ad avere fiducia del mio respiro, solo del mio respiro che ero sicuro mi avrebbe tenuto in vita qualsiasi cosa fosse successa, cercando di osservare le reazioni del mio corpo e provando a reagire il meno possibile… e provando a pensare che avrei potuto anche ritrovare una memoria piacevole, che avrebbe anche potuto piacermi, che sarebbe andata sicuramente sempre meglio…
E la mia ansia si è tramutata in ENERGIA…
Il dolore si è trasformato in GUARIGIONE…
Come d’incanto “ho cancellato con coraggio quella SUPPLICA DAGLI OCCHI”….
Ed allora ho cominciato a godermi le sedute di Coccoloterapia® in acqua calda (da provare almeno una volta nella vita, ma anche di più), e tutti gli esperimenti di gruppo che mi sono serviti per sviluppare nuovamente la fiducia negli altri, ed aumentare a dismisura la mia autostima.
Ho cominciato a credere di poter cambiare la mia vita cambiando semplicemente i miei intenti.
Una sola parola per la sinergia che si è creata nel gruppo, per quella energia che si è sviluppata tra di noi e che avvolgeva tutto il casale, regalandoci tutto quello di cui avevamo bisogno:
AMORE INCONDIZIONATO…
raramente (forse mai) ho trovato tante persone interessanti tutte insieme, con unione d’intenti e per giunta anche simpatiche. Ognuno di voi mi ha donato qualcosa, un segreto della vita che porterò sempre con me, e ad ognuno di voi spero di aver donato qualcosa.
Sento di aver fatto un passo decisivo per la mia crescita personale, di aver spostato la mia traiettoria di almeno un grado (come ama dire Paolo), e di poter affrontare la mia vita senza “temere di essere PREDA DEI VENTI”.
Ciao FIGLI DELL’IMMENSITA’ spero di rivedervi un giorno.

Anna impiegata – Roma (settimana vacanza terapeutica Marche)

Ciao Creature Meravigliose!!
Sono due giorni che cerco di trovare le parole giuste per poter descrivere cosa ha lasciato la settimana trascorsa con voi tutti.
Le sensazioni sono talmente tante mi riesce complicato trovare il modo di definirle..
Quì a casa mi sono portata una serenità incredibile, la gioia di svegliarmi al mattino e dire sarà una giornata FANTASTICA, aver trovato il modo di parlare con il mio Dio che per un bel po’ di tempo avevo dimenticato in una religione stretta e messa da parte, aver fatto pace con delle situazioni che mi passavano l’animo e alle quali io non ho mai voluto dare un nome, ho liberato tante di quelle lacrime lì che ora mi sento libera, ho capito quanto certi rapporti e certi ruoli possano essere deleteri per me.
Avverto una sorta di energia buona quando parlo alle persone specie quando mi sembra che abbiano bisogno di amore, è una sensazione strana diversa come se mi fossi resa conto che esiste un modo di vivere molto più vicino alla natura dell’animo..qualcosa che non stona che scorre..
All’arrivo avevo un po’ di dubbi e pensieri non del tutto sereni… ma in realtà mi è bastato cominciare ad ascoltare il mio respiro e a fidarmi di lui come dice Paolo, che i dubbi hanno cominciato a lasciare il posto a sensazioni via via sempre più rassicuranti.
In questa settimana mi sono sentita accudita, coccolata, amata, capita, liberata, rassicurata ho trovato un ambiente così familiare che mi sono sentita subito libera di far venire fuori me stessa senza il minimo dubbio che qualcuno potesse giudicarmi…
grazie grazie mille a voi tutti per tutto l’amore che si respirava e per quel bello e lungo abbraccio che ci siamo dati per salutarci..grazie mille in particolare a Paolo e ad Andreana che mi hanno dato il coraggio di guardare in faccia alcune mie paure..e l’amore che liberano da ogni poro della loro pelle…
posso dire di aver visto quanto l’amore possa fare miracoli quando anche Corrado ha trovato la sua serenità..vi ringrazio di cuore..cerco sempre di non dimenticare il RESPIRO…PIENO…GIOIOSO…:))…
Un abbraccio di cuore a voi tutti CREATURE MERAVIGLIOSE!!

Gabriele rappresentante – Bologna (settimana vacanza terapeutica Marche)

Ciao a tutti Voi, Creature Meravigliose e grazie dei Vostri precedenti messaggi.
Che dire, a quasi quindici giorni dalla fine di una delle settimane più interessanti, particolari, entusiasmanti e “strane” della mia vita ?
Non troverei le parole giuste, e non uscirebbe da questa mail il sentimento di autentica gratitudine e di grande affetto che provo per ognuno di voi.
E’ stata una settimana intensa, complessa, splendida e anche, per me, faticosa. E credo di poter affermare che, nonostante tutte le difficoltà quotidiane riapparse, prepotenti, subito al rientro, so con certezza che l’ago che indica la mia “direzione” si è spostato, forse un po’ meno di quel grado che citava Paolo, ma comunque una variazione c’è stata. E, sono certo, ne vedrò i frutti strada facendo. Mi auguro che per voi lo “spostamento” sia stato più ampio e nella giusta direzione.
Non riesco a far altro se non a esprimere il “grazie” più grande che c’è in me e ad augurarvi splendidi giorni e “potenti e liberi” respiri.
Ricordiamoci (lo dico soprattutto per me, che sono particolarmente “de coccio”, cioè un po’ duro di comprendonio …): possiamo “osare”, sia nel respiro che in tutto il resto.
Mi fa davvero piacere salutarvi tutti con grandissimo calore ed affetto.
Un abbraccio davvero intenso e profondo a ognuno di voi.
Ciao !

Riccardo ferroviere – Ancona (settimana vacanza terapeutica Marche)

Buongiorno Creature Meravigliose!!!
Sono Riccardo, e voglio esporre a tutti voi che eravate presenti alla settimana a Ripatransone, le mie sensazioni a riguardo, anche se già le sapete, ma con una piccola differenza…..ora si stà nella vita “reale”, di tutti i giorni, ma è proprio qui che si vedono i veri cambiamenti!
Inizio con un inchino a voi tutti; sapete….mi meravigliavo quando voi esponevate che ognuno dei presenti nel gruppo vi dava qualcosa, e soprattutto che sapevate cosa, e lo riuscivate a comprendere; io non arrivavo a tal punto, ma sentivo quel qualcosa di strano che non avevo mai provato prima!
Premetto che la mia volontà della settimana era di concentrarmi solo ed esclusivamente su di me, e il gruppo mi sembrava quasi uno scoglio all’inizio, tanto ero sempre abituato prima;
già…..era estremamente difficile per me parlare delle mie sensazioni ed emozioni con persone che conosco….figuriamoci con degli estranei!!
Bè……non c’è stata nessuna difficoltà o imprevisto o scoglio del genere….ma solo ora me ne stò rendendo conto!
Non ho avuto mai dubbi, non ho avuto mai incertezze sull’aprirmi o non aprirmi, sul contatto o non contatto…..niente di tutto ciò…..come una vera grande famiglia……l’essere umano in generale!!
È fantastico come questo genere di cose riesca ad agglomerare tutto ciò che siamo, con le energie cui siamo ricoperti che si fondano.
Siamo tutti noi uniti da un grande destino comune: una meravigliosa vita!
Questa per ora è la mia grande scoperta con il senno di poi……eh già….prima ci si gode le cose, poi ci si riflette e si nota che ciò che ci si è goduto è una cosa meravigliosa che ti ha aperto la mente!!
Poi per finire, una cosa che molto mi fa riflettere, è stata la mera “scoperta” di Angelo, che poi verrebbe da dire: “grazie al …..”, però……soprattutto per me, è stata anche questa un’illuminazione:
PAZIENZA!
Una parola che sembra non dir nulla di importante, ma che nasconde un’universo dietro di sé…….
Un abbraccio a voi tutti con un saluto particolare a Paolo e Andreana, che porgono la loro conoscenza e la loro illuminazione a noi poveri “mortali”!! J …….e per gli altri…….. se vi illuminate, non tenetevelo per voi…….illuminate anche un tenero ragazzo che ha tanto voglia di scoprire e conoscere!!
Ciao ciao

Patrizia psicoterapeuta – Verona (settimana vacanza terapeutica Marche)

Ciao a tutte le meravigliose creature che ho incontrato nella meravigliosa settimana a Ripatransone!!
Sono arrivata al corso con la speranza di imparare un respiro che mi
permettesse di entrare maggiormente in contatto con me e con il mio corpo.
Ho trovato due bravi Maestri e ringrazio ancora te Paolo che hai saputo con estrema delicatezza e con fermezza farmi apprendere i rudimenti di una tecnica che si dovrebbe apprendere fin da ragazzi: la respirazione consapevole.
Ringrazio te Andreana per il calore delle tue mani che ha saputo guidare il mio respiro e per aver colto i miei bisogni durante la coccoloterapia.
Cosa dire del gruppo?????
STRAORDINARIO..
Forse un po’ tutti siamo partiti con l’idea di centrarsi su di sé e poi ci siamo trovati a centrarsi su un gruppo eterogeneo, interessato, gioioso e amorevole…
Respiro ancora con gioia l’atmosfera di entusiasmo e vicinanza che siamo riusciti a donarci.
Siamo partiti per migliorare il nostro benessere e poi ci siamo trovati ad impegnarci e darci sostegno reciproco nell’interesse di ogni componente del gruppo..eravamo un tutto gioiosamente unito.
Con il “respiro” ho avuto l’opportunità di contattare esperienze del
passato che pensavo archiviate, ma che probabilmente avevano bisogno di “dire” ancora qualcosa di importante..e lo hanno fatto!
Il corso è stato molto bello e mi ha dato più di quello che cercavo ed il gruppo è stato..come un altro corso..molto arricchente.
Non immaginate quanto vi pensi e come i vostri sorrisi, i giochi, le tensioni, le emozioni, gli abbracci e mille altri aspetti che ho potuto scambiare con ognuno di voi sia per me motivo di grande gioia e tenerezza.
Vi penso un sacco!!!!
Vi stringo forte forte…fortissimo!

Angelo imprenditore – Ravenna (settimana vacanza terapeutica Marche)

Ciao Creature Meravigliose!….
che… dopo la settimana a Ripatransone siete/siamo sicuramente più Meravigliosi di prima e,… per questa trasformazione esprimo un sincero Grazie! a Paolo e Andreana.
Tutte le esperienze fatte con Paolo e Andreana (sono una garanzia), conducono sempre ad un passo in avanti verso una maggiore conoscenza di se stessi.
Sono due Maestri veramente speciali in questo….pensate!…. che per questo nostro evento a Ripatransone, si sono messi d’accordo con Luciano (cogestore dell’agriturismo) per aumentare la dose di cloro nella piscina per vedere le nostre reazioni ad un “imprevisto” del genere,….io non me la sono cavata molto bene… in quanto ho reagito troppo “reattivamente” e ho capito solo dopo un pò di giorni che la lezione prevedeva l’assimilazione della “PAZIENZA”…..ma come si dice in questi casi ….meglio tardi che mai!.
Ho letto con piacere le Vostre e-mail e sono veramente contento che Vi siate portati a casa nuove comprensioni, nuovi colori del Vostro “Magico! giardino interiore”.
AugurandoVi di respirare ogni giorno e di diventare sempre più amici intimi del Vostro respiro e di Voi stessi, Vi saluto con un forte abbraccio sperando di rivederVi nuovamente in piscina con Paolo e Andreana.
Con Affetto

Arianna impiegata – Pisa (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Ci ho messo un po’, ma dopo un mese dal ritorno a casa, ho proprio voglia di condividere con voi quello che sta succedendo nella mia vita.
Innanzitutto vorrei ringraziare chi lo ha fatto prima di me, perché leggere le vostre mail mi ha spronato molto nel continuare a respirare, scoprire e sperimentare.
E ora veniamo a noi, anzi, a me.
Questa settimana è stata sicuramente una delle esperienze più belle ed emozionanti della mia vita.
I primi giorni a Pisa mi sentivo ancora a Ischia: mi sono serviti diversi giorni “per tornare nel mondo reale”.
Con il passare del tempo poi mi accorgevo sempre di più che tante cose stavano cambiando: alcune gradualmente, senza sforzo, mentre altre hanno richiesto una mia decisione, perché adesso mi sento diversa, e certe situazioni del passato non sono più giuste per me.
Sicuramente la domanda che mi faccio più spesso da quando sono tornata è “E ora?”
Ora che succede?
In che modo posso continuare su questa strada?
In che modo posso migliorare ancora la mia vita?
Tante, tantissime le cose che potrei fare, e a volte non è facile per me scegliere, perché l’entusiasmo è tanto, ma le ore di un giorno troppo poche.
Allora respiro, e ascolto il mio cuore: so che loro mi guideranno nel posto giusto.
Ora vi saluto, ma solo per il momento, perché in realtà vi porto sempre con me.
Un abbraccio a tutti e un grazie di cuore a Paolo
e Andreana.
A presto!Ci ho messo un po’, ma dopo un mese dal ritorno a casa, ho proprio voglia di condividere con voi quello che sta succedendo nella mia vita.
innanzitutto vorrei ringraziare chi lo ha fatto prima di me, perché leggere le vostre mail mi ha spronato molto nel continuare a respirare, scoprire e sperimentare.
E ora veniamo a noi, anzi, a me.
Questa settimana è stata sicuramente una delle esperienze più belle ed emozionanti della mia vita.
I primi giorni a Pisa mi sentivo ancora a Ischia: mi sono serviti diversi giorni “per tornare nel mondo reale”.
Con il passare del tempo poi mi accorgevo sempre di più che tante cose stavano cambiando: alcune gradualmente, senza sforzo, mentre altre hanno richiesto una mia decisione, perché adesso mi sento diversa, e certe situazioni del passato non sono più giuste per me.
Sicuramente la domanda che mi faccio più spesso da quando sono tornata è “E ora?”
Ora che succede?
In che modo posso continuare su questa strada?
In che modo posso migliorare ancora la mia vita?
Tante, tantissime le cose che potrei fare, e a volte non è facile per me scegliere, perché l’entusiasmo è tanto, ma le ore di un giorno troppo poche.
Allora respiro, e ascolto il mio cuore: so che loro mi guideranno nel posto giusto.
Ora vi saluto, ma solo per il momento, perché in realtà vi porto sempre con me.
Un abbraccio a tutti e un grazie di cuore a Paolo
e Andreana.
A presto!

Arianna 2 impiegata – Pisa (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Dopo tutto il po po di lavoro che avete fatto direi che ve la meritate proprio una risposta ad hoc, oltre alla condivisione che ho appena inviato
;o)
Me ne sono stata nel mio angolino per un po’…..ma mica mi sono dimenticata di voi, eh!?
Anzi, direi che ormai siete una presenza costante nella mia vita (una bella presenza!)
Non mi sono fatta viva prima perché dovevo capire un po’ di cose, e in particolare se quello che provavo era il solito fuoco di paglia o no, ma ora ho proprio voglia di questa condivisione, anche se a distanza.
Come dicevo nell’altra mail tante cose sono cambiate, soprattutto nell’aspetto che per me è più importante: le relazioni.
Ho toccato con mano che dare 1 porta a ricevere 10.
Per esempio mi è capitato di parlare a cuore aperto con persone che conoscevo da anni, e con le quali avevo un rapporto di semplice conoscenza: che sorpresa scoprire di non conoscerle affatto! Si sono rivelati confidenti preziosi, facendomi conoscere a loro volta una parte più intima di loro stessi.
Ora cambiamo argomento.
Ci sono stati alti e bassi, penso che sia normale.
Ma c’è una cosa che mi fa andare avanti: la curiosità di scoprire cosa c’è oltre, cos’altro c’è da scoprire.
L’energia, la voglia di fare, e l’entusiasmo che ho provato una volta tornata da Ischia erano forti, ma “a caldo” era facile.
Appena tornata pensavo di lasciar passare qualche mese per vedere cosa sarebbe successo, e poi iscrivermi al percorso di crescita.
Avrei fatto passare un po’ di tempo perché Ischia è un’esperienza sicuramente diversa da qualunque altra fatta in passato, ma mi è successo spesso di prendere una decisione sull’onda dell’entusiasmo e poi… perdere la motivazione strada facendo, o ritrovarmi a fare una cosa non adatta a me, o che non volevo fino in fondo.
Pensavo di iniziare con il corso di un anno e poi, eventualmente, continuare con gli altri 3. Però con il tempo mi sono accorta che il pensiero andava spesso al corso professionale (e anche qualche esercizio sul respiro).
Non si tratta della “vocina che viene da dentro”, anche perché, ad essere sincera, non mi sento molto in grado di insegnare, visto anche che devo lavorare ancora parecchio su di me.
E non sento neanche quella spinta forte ad aiutare gli altri (in realtà lo faccio spesso in maniera naturale, ma non sento questa cosa come una vocazione).
C’è sempre questo pensiero, ….mi viene il paragone con la goccia che scava la roccia, perché è un pensiero, che a volte dura lo spazio di pochi secondi, ma è costante.
A volte penso anche che sarebbe anche un modo per me per non scappare ancora: perché so che (giustamente) il corso professionale è tosto, e se fossi lì so che non mi tirerei indietro.
Sempre per il discorso di cui sopra (non fermarmi alla prima cosa che mi capita) ho pensato di diversificare le mie attività, anche per capire cos’è più adatto per me in questo momento.
Quest’anno a marzo ho iniziato il corso di shiatsu, che mi piace molto, e vorrei finire.
Ma penso che ai livelli superiori le lezioni vengono tenute nei weekend, quindi non potrebbero coincidere con quelli del corso annuale/professionale.
Allora “per non perdere il vizio” pensavo di fare una settimana individuale. Che ne dite?
Non so se si è capito molto di quello che ho scritto, ma il punto è che in questo momento sono un po’ indecisa: ho la sensazione di aver perso talmente tanto tempo finora, che da una parte vorrei fare tutto. ma dall’altra so che a fare tutto non si fa bene niente…
E con questo mio dubbio vi lascio.
Mi dispiace solo non riuscire a trovare le parole che possano esprimere appieno quello che sento per voi.
Grazie grazie grazie, da una parte del cuore che non pensavo di avere e che ho scoperto poco più di un mese fa….
Buonanotte!

Luciana M. impiegata – Roma (settimana ad Ischia agosto)

Scrivo respirando …… o respirando scrivo?
Sono in cammino già da un po’ di anni e grazie a Paolo ed Andreana ho percorso un altro tratto del viaggio incontrando paura, dolore, consapevolezza, amore, gioia….
Quando mi sono iscritta alla settimana di Coccoloterapia, non ero pienamente consapevole di ciò che venivo a fare.
Oggi dopo averla sperimentata, mi congratulo con me stessa per la scelta fatta, perché ho realizzato pienamente chela mia vita può cambiare, e se ciò non avviene e solo una mia responsabilità. Il respiro è vita, energia ed è la cosa più a buon mercato (è gratis) che abbiamo ricevuto in dono. Imparando a respirare, o meglio ….ricordando come si fa, ci si sente immersi nell’energia universale a cui apparteniamo, e si comprende la nostra natura divina. Siamo Creature Meravigliose.
Grazie Dio, grazie Luciana.

Donato C. terapista – Roma (settimana ad Ischia agosto)

Settimana sorprendente!
Sono venuto ad Ischia attratto dal libro “Coccoloterapia in acqua calda” e scopro che il respiro è la cosa fondamentale nella vita, entriamo su questa terra respirando ed usciamo da questa vita smettendo di respirare.
Non avevo fatto caso a quante volte smettiamo di respirare e neanche ce ne accorgiamo!
Sono venuto per farmi fare le coccole e mi sono accorto che riesco a farle, ma sono chiuso nel riceverle e che la paura ci travolge e non sappiamo perché.
Ho imparato a respirare in modo consapevole anche con un po’ di resistenza (forse tanta) ma se si mette da parte la paura ti senti catapultato in un’altra dimensione e ti accorgi che sei tu il respiro e che vibri nel vento di questa isola bellissima.
Grazie a Paolo e Andreana che con la loro passione per quello che fanno ti trasmettono che il respiro è anche gioia, gioia di vivere!Grazie ai miei compagni di viaggio Luciana, Rocco e Vittorio anche loro speciali.

Vittorio Q . agente segreto – Parma (settimana ad Ischia agosto)

Sono arrivato ad Ischia con il desiderio di entrare in me stesso, capirmi meglio sostenuto ed invitato da Andreana.
Avevo anche timori che scoppiasse in me qualcosa a livello sessuale incontrollato che mi creasse sensi di colpa, alla fine della settimana ringrazio i compagni di viaggio e le nostre guide.
I compagni di viaggio con cui ho sperimentato che siamo sulla stessa barca con problemi simili. Ho notato in loro grande rispetto ed accoglienza.
Paolo ed Andreana con la loro semplicità ci hanno messo a nostro agio. Da parte mia mi sono meravigliato positivamente di avere eseguito con serenità i vari esercizi in particolare le danze. Mi sono accorto delle mie debolezze, delle mie paure, dei miei blocchi pazzeschi. Con i vari esercizi ho capito che non mi lascio andare, blocco la mia energia. Mi sono sentito protetto. Da anni sto lavorando in questo senso, e forse ho capito come non bloccare l’energia. Lavorare in gruppo è stato interessante: anche questo mi ha aiutato a tenere i piedi per terra, a capire che ciascuno di noi può essere aiutato e può aiutare gli altri. Questa avventura ha bisogno di essere guidata da persone serie e competenti. Distinguerei questo cammino con la fede che ciascuno può avere. Per me la mia fede è una cosa, un modo di rapportarmi con Dio. Questo cammino del Respiro può andare d’accordo con la fede di ciascuno se si prende come mezzo per rientrare la propria vita.
Grazie

Paola C. grafica – Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Cari Andreana e Paolo, vorrei mandarvi una testimonianza ricca e barocca, ma in realtà non ho tante parole.
Ho una sensazione di leggerezza e di intensità insieme, che anche se è propria della mia natura ora è costante, stabilizzata. Sono aperta, coraggiosa e pronta a dare con grande serenità. Non solo. Ho capito che questa è la mia natura, quella che mi rende felice e che mi dice chi sono.
Vi spiego. L’ultimo giorno mi sono vista di luce e sdraiata per terra e ruotavo, con un arco di luce che andava dalla testa ai piedi e nel centro si intersecava con quello di tutti. Mi sembrava di essere un ponte energetico, o un cristallo, qualcosa di simile a un “potenziatore”. Poi, due notti dopo ho sognato che ero “un’addetta alle connessioni”, ovvero qualcuno il cui ruolo era mettere le persone in collegamento e ho rivisto tutte le persone che fin da bambina ho aiutato ad “accendersi”. Ho visto tantissime persone, i loro volti, che neanche mi ricordavo più e soprattutto che non mi sarei mai aspettata di aver aiutato, dei veri insospettabili. Questo mi dà gioia.
Sono molto felice di farlo anche se non credo che sia una mia prerogativa: ognuno di noi, a suo modo, cambia la vita delle persone che incontra.
Voi in particolare, che ne avete fatto una missione. Vi ringrazio per quello che fate. Vi ringrazio per l’amore, per l’umanità, per l’utilità e per l’importanza della vostra presenza in questo mondo.
La mia testimonianza non può che essere il mio sorriso. Un giorno sono passata e in sede e ho suonato, volevo illuminarvi con il mio faccino felice.
L’evoluzione è contagiosa.
Un abbraccio.

Rita B. grafica – Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Credevo di respirare, credevo di essere…non respiravo, non ero.
Ora sono nata.
Sto imparando a camminare, a vedere e comprendere.
Gli ostacoli sono più grandi di me… sono ancora piccola.
Ad ogni respiro… sono più grande,ad ogni passo… gli ostacoli sono più piccoli.
Un grazie dal profondo del mio cuore a Paolo e Andreana.

P.S. Il primo respiro senza di voi è stato come scalare la montagna più alta del mondo!

Angela D. dirigente – Milano (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Il gruppo è partito, siamo rimaste io e Mara, Paolo e Andreana , è l’ultimo pomeriggio sull’ isola, un fresco pomeriggio d’ agosto di una estate particolare : estate 2005 . Pochi bambini si fermano ancora ai bordi della piscina un po’ stanchi, hanno tanto giocato a palla volo in acqua . A meravigliare gli occhi uno dei tanti panfili crea onde gigantesche in mezzo al mare aperto , scatto una foto .
La luce di fine giornata inquadra perfettamente la nostra isola nell’isola e il suo sovraccarico d’amore , improvvisamente il gruppo è ancora qui, è ancora semplicemente qui il suo respiro, è nell’aria ………. io lo sento e ho rispetto e gratitudine per questo grande respiro di tutti e mio………delle 12 creature meravigliose ……. i magnifici 12 dell’arcobaleno .
In questo respiro c’è anche un nuovo respiro gioioso di una nuova Angela, ma io non ne sono ancora cosciente .
Sorpresa per i magnifici 12, il bello incomincia adesso…

Alessandra L. commerciante – Parma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Ciao Paolo e Andreana meravigliose creature,
IO SONO UN MIRACOLO VIVENTE DELLA NATURA!!!!!!!
Non vorrei averti preso troppo alla lettera a proposito del io sono dio…ma si sta cosi’ bene che chi torna piu’ indietro,con tutta la stada che ho davanti….
venire a ischia con voi e’ stata una delle cose piu’ fantastiche…piu’.
Ciao maestri

MariaPaola D. libera professionista – Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Ieri sono tornata a casa. Era sera. Ho posato la borsa. Ad un tratto ho avuto un gran desiderio di abbracciare i miei genitori che sono al mare, a circa mezz’ora da Roma. Allora sono risalita in macchina e ho preso la strada. Dopo un po’, mentre guidavo, mi sono accorta che la strada era molto buia, che era notte, che ero sola e che stavo guidando fuori città. Allora mi sono ricordata che io non ho mai guidato di notte fuori città, che questa cosa, per non so quale motivo, mi ha sempre fatto molta paura. E nel momento in cui mi sono ricordata la paura, ho cominciato a sentirla, fortissimo. Mi sono detta “come diavolo hai fatto a metterti in macchina e a non pensarci? Perché te ne sei dimenticata? E adesso che fai, non puoi fermarti, non puoi chiedere aiuto a nessuno, ti perderai, oppure andrai a sbattere, oppure…” Oppure ho cominciato a respirare, come me lo avete insegnato voi. Avevo il ginocchio che mi tremava e quasi non riuscivo a spingere sull’acceleratore. Andavo pianissimo, ma andavo. Poi ho cominciato a sentire come un crampo al polpaccio, e allora ho respirato più forte. Intanto i chilometri passavano, uno dopo l’altro. E poi ho cominciato a cantare “Pico pico, toro, toro…” e non ho più smesso finché non sono arrivata davanti al cancello di casa dei miei ed ho fatto esattamente quello che avevo desiderato: sono entrata di nascosto e gli ho fatto una sorpresa. Erano così felici di vedermi che ho capito di avere fatto la cosa giusta. E quando mi hanno chiesto come avevo fatto ad arrivare, come avevo fatto a mettermi in macchina di notte da sola, io gli ho detto la verità e cioè che quando sono salita in macchina e ho cominciato ad andare non ho proprio pensato che per me era una cosa impossibile, che ero tranquilla, fino a un certo punto. Fino al punto in cui una voce mi ha detto che io ero quella che aveva paura, ma questa volta ce n’è stata un’altra che gli ha riposto che quella non ero più io. Di questo e di tante altre cose volevo ringraziarvi. Alcune le ho già scoperte, ma so che altre, moltissime, continuerò a scoprirle man mano che passeranno i giorni.

Sonia B. casalinga – Assisi (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Durante il respiro in acqua calda ho pianto, per liberarmi da vecchi ricordi legati all’infanzia, che ancora condizionano fortemente la mia vita.
In quei momenti ero un’aquila e mi sembrava di volare!
All’inizio ho posto qualche resistenza per la paura di andare a vedere chi sono veramente.
Durante la seconda seduta di Rebirthing e coccoloterapia ho superato la paura dell’acqua (da bambina stavo per annegare).

Simonetta S. dirigente – Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Sono arrivata ad Ischia con l’intenzione di fare un altro passo sulla via del mio cammino, sperando di poter finalmente intravedere “il nocciolo” del mio dolore. Ero sicura di lavorarci un pò ma non mi aspettavo ciò che è poi avvenuto. Ho cominciato a lavorare con il respiro quasi scettica perchè una cosa così semplice non poteva portare molto lontano ed invece…
Nel momento in cui ho pensato “Come sto bene” ecco che si è presentato uno dei “pesi sullo stomaco” che trascinavo con me da tanto tempo. E’ stato un attimo intenso, inaspettato, anche doloroso ma poi… che sollievo! E con il sollievo anche la comprensione.
E’ stata una bellissima esperienza, che ha di nuovo messo in moto il mio motore “ingrippato”. Inoltre, tutto questo è avvenuto in un luogo meraviglioso, ricco di luce, colori, piante e di mare. Un posto in cui ti senti in pace con Dio e con gli uomini, dotato della necessaria tranquillità per poter elaborare ciò che è risalito alla superficie, per poterlo “digerire”. Tra l’altro il luogo è arricchito dalla saggia presenza del Sig. Benedetto, costante richiamo al “qui e ora” nella semplicità della sua vita, assai più ricca di quella di molti altri e soprattutto più vera, divisa tra i profumi del basilico e dei pomodori, la meraviglia dei tramonti sul mare, il suono dell’acqua e del vento tra le canne. Anche la sua pasta “scinè-scinè” è intrisa di tanto colore e profumo.
Tornerò sicuramente come sicuramente continuerò a camminare tenuta per mano dalla mia anima.

Anna Grazia impiegata – Roma (settimana vacanza terapeutica Ischia)

Prima di iniziare il corso, pensavo che fosse un lavoro più blando, meno impegnativo, ma con il passare dei giorni ho acquisito maggiore consapevolezza dei miei disagi e comprensione dei miei atteggiamenti verso la vita.
Oggi, fine corso, riparto con un bagaglio più ricco e per la prima volta sono riuscita ad avere un contatto con me stessa, ho percepito il mio “sè”…

Susanna M. impiegata – Milano (Capodanno con la Coccoloterapia a Tabiano Terme)

Quando ho saputo che avevo vinto la settimana di Capodanno messa in palio dalla Scuola di respiro non sapevo proprio cosa aspettarmi… Ancora oggi non so come fare a descrivere l’esperienza fatta con la Coccoloterapia. Bisogna viverla! Sono sensazioni ed emozioni che si “provano” non si “descrivono”. Le sensazioni che tornano a galla dal nostro io più profondo mentre ci si abbandona nell’acqua calda della piscina, le emozioni che si rivivono, sono così personali e diverse per ciascuno di noi che non si possono tradurre in parole. L’unica realtà comune è che alla fine di una Coccoloterapia o alla fine di una seduta di “Respiro della Memoria” ci si sente bene. Molto bene. Non solo rilassati, che al giorno d’oggi sarebbe già una gran cosa, ma ciò che è accaduto a me è stato acquisire la consapevolezza di una forza interiore che ognuno di noi ha latente dentro di se, riconoscerla e farla mia, al punto da sentirmi quasi invincibile nei confronti delle cose spiacevoli che possono accadere nella vita di tutti i giorni. Sono passati ormai alcuni giorni dal mio rientro alla routine quotidiana e lo stato di benessere interiore, la serenità che mi sono portata via da Tabiano Terme c’è ancora e mi fa affrontare le giornate in modo veramente diverso da “prima”. Per quello che mi riguarda, vincere questo concorso è stato il regalo più bello che il 2003 poteva farmi, e parteciparvi è stato il miglior modo di cominciare il 2004.

Seminario di Coccoloterapia

Mario Impiegato – Roma (Seminario a Ischia con la Coccoloterapia in acqua calda)

Scuola di Respiro a Ischia 7-11 dicembre 2011
Quando sono arrivato sull’isola ho avvertito, oltre ai colori verde e blu della vegetazione e del mare, bellissime vibrazioni che provenivano dall’ambiente circostante e dalle persone del gruppo di respiro di Roma che ho rivisto con piacere e quelle nuove che provenivano da altre parti d’Italia, in particolare da Parma.
Mi sono sentito subito a casa e tra amici. Durante la pausa pranzo ho avuto modo di condividere le esperienze con altre persone.
In particolare mi è sembrato di conoscere Tiziana da sempre, entrambi siamo stati in India, entrambi stavamo leggendo il libro “Dio in te” di Ramtha, entrambi eravamo entusiasti di essere allievi della scuola di respiro.
Paolo ci ha fatto respirare in una piscina all’aperto in acqua calda sia di mattina e sia dopo cena. E nonostante le temperature basse non ho avvertito affatto il freddo.
Abbiamo respirato per un’ora con il boccaglio, abbiamo appreso le regole dell’acqua, abbiamo fatto la coccoloterapia sia individuale che di gruppo.
Per me che non ho mai avuto un buon rapporto con l’acqua e non so nuotare, è stata una bellissima esperienza durante la quale mi sono divertito alla grande.
Ma l’entusiasmo è durato fino al penultimo giorno e nell’ultimo giorno avrei voluto scappare via perché arrabbiato e stanco senza comprenderne il motivo.
Durante la condivisione della penultima giornata Anna e Corrado mi hanno attaccato pubblicamente di essere stato indelicato e pesante nella coccoloterapia di gruppo. In particolare mi accusano di aver coccolato pesantemente la loro testa.
E io, pur non condividendo l’accusa ritenuta infondata, e facendo buon viso a cattivo gioco, ho fatto le mie scuse pubblicamente. Ma il loro atteggiamento aggressivo mi aveva prodotto un malessere che non riuscivo a comprendere e a gestire.
Avevo perso la mia serenità e la mia gioia. La mia mente reattiva mi consigliava di andarmene dal gruppo tanto era il malessere che avvertivo. Il giorno dopo durante la danza sufi, Corrado ha rincarato la dose. Sentendosi maestro della danza sufi ha cominciato a bacchettare le persone nuove che stavano imparando quella bellissima danza.
E durante i rimproveri guardava me, come se fossi l’unico imbranato del gruppo. A quel punto la mia rabbia è esplosa ma non mi sentivo di esternarla e mi sono messo a sedere e ad osservare tutti gli altri.
Tutti commettevano gli errori che mi erano stati mossi, compreso Corrado stesso, e la mia rabbia continuava a salire. Ero sempre più deciso ad andarmene definitivamente, si trattava di resistere solo poche ore, ma mi sentivo sempre più stanco e confuso.
Poi è arrivato il momento della seduta di respiro. Ero contento perché speravo di liberarmi di tutte quelle tossine emotive. Durante la seduta ho avvertito una decina di figure intorno a dei tavoli che sembrano un po’ sbiadite e confuse, sembrano personaggi di altri tempi…
Non ho voluto indagare, volevo solo liberarmi dello stato d’animo che non provavo più da tempo. Si fa poi una breve pausa prima della condivisione.
Quando torno a sedere nel mio posto mi sento un po’ meglio. E mentre Alessio comincia a esporre la sua condivisione consapevolizzo in una frazione di secondo cosa era avvenuto.
Sono preoccupato perché il registratore viaggia verso la mia direzione e mi sembra non avere il tempo per riordinare le idee. Ma non c’erano idee da riordinare, occorreva solo trovare le parole giuste per esprimere la sequenza dei fatti.
E quando il registratore arriva tra le mie mani racconto anche a me stesso gli avvenimenti per la prima volta come li avevo percepiti. Mi sento più sollevato perché comprendo che gli avvenimenti sono accaduti per l’acquisizione di una consapevolezza, soprattutto mia.
Nei giorni precedenti facevo questa considerazione : “Io non accuso dolori, non vado in tetania, non vado in memoria e quindi mi chiedo cosa ci sto a fare qui con questo gruppo anche se sono tutti simpatici e belle persone”.
Questa mia richiesta è stata raccolta dal Cameriere Galattico, cui non sfugge niente, ed ha provveduto ad inviarmi quanto avevo ordinato. Ha inviato due Angeli che hanno suggerito ad Anna e Corrado a condurre quell’attacco immotivato.
Avrei potuto reagire e anticipare i tempi per la comprensione. Ma sono stato molto diplomatico ed ho chiesto scusa per non rovinare i rapporti. Sono andato a dormire in preda alla confusione e stanchezza.
L’indomani il Cameriere Galattico ha servito una dose maggiore inviando un angelo con il compito di suggerire a Corrado di sferrarmi un ultimo attacco: “Osserva Mario che è stanco, confuso e arrabbiato. Recita la parte del professore, rimprovera i nuovi, tra cui Biagio e Mary, ma guarda Mario, solo lui, non lo puoi mancare”.
E mentre raccontavo, compresi di aver vissuto stati d’animo simili solo quando mia madre mi rimproverava ingiustamente. Non capivo come una donna come lei con tanto amore per tutti fosse anche molto critica e piena di giudizi.
Quindi una memoria che rovinava la mia serenità era stata afferrata.
Ma come può essere avvenuto ? Solo con una magia compiuta dall’uomo che ha inventato la coccoloterapia di gruppo.
La persona coccolata respira con la gola aperta, in acqua calda e accarezzata e coccolata da almeno dieci mani delle persone che l’assistono. Ogni persona ha una sua specifica energia che è il prodotto delle ombre, dei pensieri e dei comportamenti.
Per la legge della risonanza le ombre della persona coccolata possono essere risvegliate dal respiro, dall’acqua calda e ma soprattutto dalle energie delle altre persone che risuonano alla stessa frequenza.
Con tutti questi elementi la probabilità di manifestare memorie presenti nella nostra anima può crescere in misura geometrica.
Penso che sia questo il meccanismo della coccoloterapia.
Oppure dovrò ripetere l’esperienza per comprendere altri dettagli e liberarmi di altre memorie. Quindi Anna e Corrado non erano persone ostili, ma solo messaggeri perché hanno veicolato comportamenti che mi sono stati utili per la comprensione. Ma tutto questo è avvenuto perché io l’ho permesso, l’ho desiderato e l’ho realizzato.
Durante il ritorno sulla nave ricordavo che proprio venti anni prima ero sull’isola di Ischia in compagnia del gruppo dello yoga. Siccome per due punti passa una sola retta mi sono chiesto cosa farò fra venti anni sulla stessa isola. Lo sapremo solo vivendo……
E mentre la nave si avvicinava al porto di Pozzuoli, cullato dalle onde e con gli occhi chiusi per recuperare un po’ di energia, ho provato un senso di gratitudine per tutto il gruppo della scuola di respiro, in particolare per Paolo, il fondatore, al quale dovrebbero assegnare un premio Nobel per il benessere per la sua geniale idea, e per Andreana per la pazienza usata nella trasmissione della sua grande conoscenza ed esperienza.
Grazie

Maurizio Imprenditore – Brescia (Seminario a Ischia con la Coccoloterapia in acqua calda)

Ascolta la sua testimonianza CLICCA QUI! durata 10 min circa (se vuoi scaricarla clicca con il tasto destro del mouse e poi salva oggetto con nome).

Anna Maria B. dottoressa – Genova (Seminario a Ischia con la Coccoloterapia in acqua calda)

Testimonianza sulla mia vacanza ad Ischia (giugno 2005)
2 giugno 2005 sono in viaggio per Ischia, il treno corre veloce.
Non sono mai scesa così verso sud. Ho studiato questo viaggio nei dettagli. Mi muovo poco da sola e adesso sento il panico di arrivare li ad Ischia, per fare questa vacanza di tre giorni di Coccoloterapia® in acqua calda.
Scendo dal taxi e vorrei tornare indietro, perché non sconosco nessuno.
Ho 50 anni, ma vivo con mille paure e non riesco a comunicare con gli estranei se non per dire poche parole del tipo buongiorno o buonasera, come farò?
Arrivo alla villa, mi ricordo il giardino e i limoni, incontro Paolo, mi fa firmare dei fogli; i suoi occhio mi ispirano fiducia. Esprimo alcuni dubbi, ho appena passato un periodo difficile, ma la sua voce mi rassicura.
Conoscerò poi Andreana, mi colpiscono i suoi occhi, cosi luminosi e chiari.
E poi ci siete voi li cari compagni della formazione, Antonella, Gigi, Michele, Silvana, testimoni del mio cambiamento.
Qui si mangia fuori, all’aperto e questo per me è il momento più difficile perché ho avuto problemi riguardanti il comportamento alimentare (ho sofferto di Bulimia-Anoressia). A tavola non spiccico parola, ma non mi sento giudicata per questo.
In quel gruppo ricordo in particolare Maria, una signora anziana di 82 anni, molto aperta e intelligente, con lei e Silvana riesco ad aprirmi un po’ e acquisto fiducia.
Di questa esperienza ricordo le vocalizzazioni; una vera sofferenza, per me con la mia voce stentata, il mio batticuore nelle condivisioni e il lavoro in acqua calda alla sera, così insolito e nuovo per me!
Inoltre le sedute di respiro che sperimentavo per la prima volta, i continui richiami a tenere la gola aperta, la mia commozione alla fine del seminario con il sovraccarico di amore.
Ma soprattutto di quei giorni ricordo i vostri occhi, i vostri gesti ed il tono amorevole delle vostre voci.
Grazie per questa vacanza, per avermi accettata così come ero, nel mio mutismo e nelle mie difficoltà e guardata con amore.
Alla fine del weekend sono rimasta un po’ spossata, ma ho deciso di fermarmi ancora lì un giorno in più, per respirare quella energia.
Quando siete andati via alla sera sono riuscita a mettermi a tavola con altre persone e a parlare un po’.
Sul treno del ritorno ero un po’ più sicura.
Questo è stato solo l’inizio di tanti cambiamenti che mi hanno aiutato a stare meglio.
Volevo scrivere questa testimonianza allora, la scrivo adesso a distanza di tre anni, per esprimere tutta la mia gratitudine per quella esperienza e per il sostegno che mi avete dato durante questo percorso anche nei momenti difficili e per incoraggiare altre persone a provare il Rebirthing e a ritrovare se stesse tramite il respiro.

Silvia C. impiegata – Firenze (Seminario a Ischia con la Coccoloterapia in acqua calda)

E’ passato già 1 mese dallo stage ma i ricordi e le emozioni sono ancora molto vivi!! è stata per me un esperienza veramente intensa, che porterò per sempre nel mio cuore.
attraverso il rebirthing Paolo mi ha portato nelle profondità del mio essere, fino a contattare antichi traumi.non credevo possibile ottenere simili risultati solo …. respirando!!!! All’inizio ho avuto resistenze, quando si comincia a respirare in modo continuo e profondo possono affiorare vecchie sofferenze, e li per lì non è molto piacevole.però dopo posso assicurare che si sta bene, la sensazione è come quando si cura delle ferite con l’alcol: all’inizio brucia un pò, però dopo passa tutto e il taglio si
chiude!! Ci sono stati alcuni momenti molto forti per me, uno è stato, mentre si
respirava, la visualizzazione dell’ l’incontro con il bambino interiore e i genitori: quante emozioni!!! E’ stato come togliere pesi dal cuore, ho provato un senso di grande accettazione e perdono, sia nei confronti di me stessa che dei miei genitori: un momento di vera guarigione interiore! Altro forte esercizio è stato quello di farsi cullare nell’acqua calda da una persona. Sono venuta in contatto con la nostra prima grande sofferenza: la nascita!! E’affiorato molto dolore, però dopo un pò, con l’aiuto di chi mi cullava e di Paolo, tutto è passato, è tornata la serenità accompagnata da un senso di grande leggerezza: molto liberatorio. Naturalmente ci sono stati anche momenti moooolto piacevoli, primo fra tutti l’esercizio in piscina dove in gruppo, uno alla volta si galleggiava e gli altri ti massaggiavano e accarezzavano!! Incredibilmente coccoloso!! sono stata sommersa da un oceano d’amore da 10 angeli fisici, le loro mani uniche speciali, ognuna con un tocco diverso personale ma tutte parlavano lo stesso linguaggio: quello dell’amore incondizionato.è stato bellissimo e commovente sentire tutto questo affetto venire da persone quasi sconosciute, molto toccante e curativo.si era creata un atmosfera così particolare e intensa che alla fine abbiamo fatto molta
fatica ad uscire da quella piscina (tra l’altro di un bellissimo colore verde smeraldo trasparente, il colore del cackra del cuore!!! Uno splendido luogo di guarigione
con una forte energia) un altro esercizio che mi è piaciuto molto è stato quello con l’uso della voce per armonizzare i centri energetici del nostro corpo.è stato interessante notare le differenze nel canto delle varie lettere, sentire dove c’era difficoltà o piacere, e percepire la grande armonia che mi dava, non solo dentro di me, ma anche con tutto il gruppo. Ognuno aveva il suo ritmo e tono, però tutti insieme eravamo incredibilmente armonici, ed io infatti ogni volta, finito l’esercizio, mi portavo dentro un grande senso di pace e bellezza. Mi sono trovata molto bene nel gruppo, tutte persone splendide, anzi come dice Paolo “meravigliose creature”!!!! Mi è piaciuto molto il luogo del seminario, un agriturismo ai piedi del monte, con una bellissima vegetazione e una energia intensa.e naturalmente ho apprezzato molto la conduzione dello stage da parte di Paolo e Andreana,in un mix di competenza e professionalità e presenza amorevole.
Grazie Andreana per la bellissima meditazione guidata e per il sostegno nei momenti critici. Quello che alla fine mi porto a casa da questa esperienza si può condensare
in poche parole: VIVI PIENAMENTE LA VITA!!! Centrata nel tuo cuore, ama tutto e tutti e perdona sempre !!! Un abbraccio luminoso.

Mariangela B. cantante – Genova (Seminario a Ischia con la Coccoloterapia in acqua calda)

L’acqua tiepida è un veicolo eccezionale, ideale per re-imparare ad abbandonarsi, lasciarsi andare… e accogliere… accogliere il nuovo… che emerge dal profondo di se stessi e anche dall’altro.
Ho imparato ad accogliere la mia rabbia come una cosa naturale.
Ho conosciuto soprattutto il mio istinto di sopravvivenza.
Ho riconosciuto e sentito il potere che e in me.

Festa della Coccoloterapia

Elda Pensionata – Imperia

Mi sono trovata benissimo e mi è piaciuto tutto. La seduta individuale è stata davvero interessante perché mi sono rilassata ancora di più.
E’ stato importante rivivere nei dettagli quando, bambina, ho rischiato l’annegamento in un fiume con una compagna. Le sensazioni che ho vissuto durante la seduta sono state proprio quelle di allora. Il vestitino della mia amica al quale mi aggrappavo per tornare ogni tanto brevemente a galla e prendere poca aria era vivido nelle sensazioni mentre Paolo mi faceva riemergere… Questa volta però la certezza era che mi sarei salvata. Rivedere questo evento nella mia mente più e più volte mi ha permesso alla fine di guardare queste scene come se non mi appartenessero più.
Pensare che le paure legate a questo episodio sono state con me 50 anni!!!

Stella Assicuratrice – Venezia

Sono molti anni che sono alla ricerca di crescita personale, come formazione poi di poter distribuire con Amore, questo percorso, sia come terapeuta che nella vita personale.
Mi sono iscritta a questo seminario per conoscere questa tecnica integrando la formazione fatta sulle varie discipline, e ne ho compreso le potenzialità nell’unione del proprio respiro con l’elemento acqua che ci porta alla conoscenza profonda dell’inconscio nel far emergere i vari blocchi, traumi esistenziali.
Tutto ciò mi è piaciuto molto e penso che sarà un altro tassello importante per la mia formazione, nel continuare con il cammino per diventare operatore, iscrivendomi appena possibile alla scuola.
Ho condiviso questi pochi giorni la bellezza delle persone che hanno formato il gruppo, l’esperienza del respiro, delle esperienze nell’acqua in cui il gruppo si confronta con sé stesso e con l’altro.
E’ stata bella l’esperienza individuale della coccoloterapia nel ritrovarmi fluttuante senza peso, né spazio né tempo, la percezione di sé nell’elemento naturale, e poi i suoni armonici che nelle frequenze vibravano in tanti flash che si susseguivano.
Mi è piaciuto praticamente tutto, e ringrazio Paolo e tutto il gruppo degli assistenti che hanno saputo con gioia, disponibilità, Amore, essere conduttori ma anche compagni di viaggio per tutte le persone che si sono a loro affidate nel condividere queste esperienze.
Un grazie a voi tutti con tanto affetto.

Luisa Libera Professionista – Milano

Giorni piacevoli. Buono il gruppo e interessante l’attività nell’acqua, intuisco che ci sia dell’altro da scoprire e da inventare. Ho trovato meno interessante l’attività di respiro (in relazione ad altre fatte in altri luoghi e tempi), in particolare non ho sentito molto la voce guida Paolo. Musica new age da dimenticare. Ma perché in tutte queste attività si usa questa non-musica? C’è di meglio e sicuramente, almeno per me, in alternativa meglio il silenzio!
Ho sentito inoltre una mancanza di ritualità (semplice) in apertura e chiusura delle varie sessioni. Anche questo in relazione ad esperienze precedenti.
Sono contenta di aver partecipato. Buon compleanno!

Anna Maria Impiegata – Vercelli

Andiamo per ordine: io mi sono iscritta all’ultimo minuto e quindi non ho avuto modo di farmi grosse aspettative.
Voleva essere un week-end di tranquillità… coccoloso.
Inizialmente c’è stato imbarazzo… dell’incontro di persone nuove, di una realtà che non mi era famigliare, dell’incontro con idee alternative.
Mi sono poi lasciata scivolare dolcemente in queste esperienza, cercando di vivere le proposte che mi venivano offerte…senza pregiudizio.
Mi ha colpito molto la gioia, l’amore e l’energia che si respirava in questi giorni, al di la di tutte le difficoltà.
Persone diverse, ognuno con il suo percorso, il suo bagaglio di vita, con le sue scelte, le sue prospettive che hanno avuto il coraggio di condividere se stessi e di mostrarsi a viso scoperto…per riconoscere il bello dell’incontro con l’altro e, perché no, anche e soprattutto la creatura meravigliosa che siamo, al dì la del grigio della routine e dei doveri ricorrenti nella scansione dei giorni.
E’ stato bello il riscoprire il piacere delle coccola a viso aperto, alla luce del sole, e non solo nel buio e nell’intimità.
Difficile al giorno d’oggi dove è difficile dividere il proprio spazio vitale, che teniamo a recintare e definire con estremo rigore.
Torno a casa con molto: la consapevolezza del vibrare in me di sentimenti molto forti…che il solo semplice respiro può smuovere. Certo la tecnica è decisamente da imparare ma…è sicuramente alla portata.
Un grosso grazie a tutti voi per quello che avete fatto per noi…per me.
Un abbraccio forte.

Giovanna Insegnante – Napoli

Quello che mi è piaciuto tanto: ho avuto la possibilità di amare degli sconosciuti e tutte le barriere che erano venute con me (tra l’altro senza neanche avermi chiesto il permesso) sono sfumate via. Non conoscevo tanta potenza nel mio respiro e quanto io, sia capace di amare senza aver paura di respirare! Grazie per avermi dato la possibilità di vedere quanto possa essere meravigliosa Giovanna.
A Paolo, ad Andreana, a Tulin ed a tutto il gruppo di Anime meravigliose, grazie! Baci da Giovanna.

Paola Impiegata – Roma

Che dire, innanzitutto grazie a tutti tutti e anche a me per essermi regalata questa immersione nell’amore.
Per me questo è stato, e come già detto è tutto a posto così, siamo tutti belli, perfetti, unici e soprattutto amati.
Senza fretta siamo tutti in cammino e va bene così, è tutto a posto e siamo tutti protetti dalle ali del nostro destino, sia quel che sia e come sia.
Buona vita dunque, con amore

Gianni Programmatore – Modena

Non so dove mi porterà questa esperienza nel lungo termine, ma sono comunque soddisfatto di aver partecipato. Non mi aspettavo di vivere una situazione per me strana, legata a memorie lontane, pre-nascita, che non sapevo neppure di avere. Chi vivrà, vedrà. Ciò che mi è piaciuto meno è lo stile di conduzione di Paolo, che trovo un po’ urticante e arrogante. Meglio il modo di relazionarsi di Andreana. Ottima la cornice ed egregio il servizio.

Franca Impiegata – Roma

La cosa che mi è piaciuta inizialmente è stata l’armonia del gruppo che ho percepito da subito e che secondo me ha contribuito alla piena riuscita anche delle esperienze individuali.
Mi sono rilassata ed ho avuto delle bellissime sensazioni in acqua. Mi sono sentita parte di un tutto.
Non ultimo è stato bellissima anche la collocazione in un albergo da sogno!
Grazie, Franca

Maria Commerciante – Varese

Ciao Paolo,
è stato bello conoscerti ma chi me lo ha fatto fare! Quando non conoscevo vivevo inconsapevole e “bene”.
Adesso per vivere veramente bene devo consapevolmente respirare e non è poco per chi ha vissuto in apnea per tanto tempo.
Baci, Maria.

Mirella Scrittrice/Trainer – Ravenna

Ciao Creatura (o Creatore)? Meravigliosa che stai leggendo,
il seminario di Montegrotto mi ha fatto “ripassare” molte lezioni della vita che mi hanno fatto rivivere tante emozioni sopite.
Ho riscoperto molti miei limiti e anche molte mie forze.
Non amo molto fare i “compiti” perché preferisco esprimermi quando lo sento e non quando mi viene richiesto, ed è questo il motivo per cui finisco qui.
Grazie di tutto l’amore ricevuto
Mirella Santamato

Fabiano Ferroviere – Roma

E’ stata per me un’esperienza sorprendente, quando già credevo d’esser appagato di un qualcosa di nuovo, successivamente arrivava altro. E sempre in crescendo. In questi giorni sono passato dal sentire dentro che mia madre ha provato ad uccidermi (vero o non vero è uguale, è quello che il mio corpo ha percepito) fino a sentir la sua voce che mi chiedeva di esser perdonata.
Tante altre cose, come il sentire di essere dentro la pancia a profondità sempre differenti, il veder l’ombelico di mia madre dal di dentro e poi uscire (con la sua voce che dice “ho avuto un’ emorragia” e altro…
Sensazioni di pacificazione con altre vite. Il sentire di essere tra le stelle. Pianti di sbigottimento e pianti gli ultimi di gioia…
Il senso di una grande partecipazione collettiva, e di persone molto valide che hanno dato il loro meglio.
Un grazie a quanto c’è dietro di lavoro fatto da Cericola e compagnia che mettono tutto quello che possono con un profondo amore che va oltre a quanto si possa vedere.
Grazie, Fabiano.

Elisa Grafico – Ravenna

Piaciuto mi è piaciuto tutto.
Non avevo nessuna aspettativa, ero aperta e sono completamente aperta ad ogni evento/esperienza che il cosmo mi porta.
Sono contenta di aver trovato persone che sono nel mio sentiero. Mi fa sentire un po’ meno Gabbiano Livingstone e trovo conforto.
Mi è piaciuto rivivere emozioni che conoscevo ed episodi di vita felice del mio bimbo bello che 2 mesi fa ha deciso di cambiare dimensione.
Ho avuto conferma che sono nel mio percorso, che sono in me. Ferma.
Non ho più paure. Peggio di quello che sono stata 2 mesi fa con l’incidente stradale, peggio di quello che ho perso non posso più perdere.
Ora ho solo voglia e diritto di uscire da qui e andare a prendere il mio premio.
Aspetto solo di sapere dove e quando così da essere realmente pronta a riceverlo.
Io che ricevo il mio premio: il premio sono io.
Elisa Leotti.

Elisa Grafico 2 – Ravenna

Ciao, ho passato un week end incredibile.
sono stata in uno splendido hotel 4 stelle a montegrotto terme, con piscine sia ll’aperto che al chiuso a fare coccoloterapia… è il buffet che roba incredibile…
pensavo fosse solo rilassante invece è stato un viaggio di crescita d’anima anche faticoso ed impegnativo.
ho fatto Rebirthing, meditazione, vocalizzi armonici
e mi sono presa tante coccole dal mondo
30 persone con voci e tempi di respiro diversi che armonizzano solo vocali (corrispondenti ai chakra) e dopo 10 minuti si crea un armonia incredibile…si sentivano melodie e campanelle, solo per le combinazioni delle voci…senti e capisci che SEI parte di un tutto e che va bene così… in pace!
praticamente ho trovato il mio centro e sono piena di entusiasmo e di amore… respirando a fondo e consapevolmente ho ritrovato claudio, non nel senso di ricordi, ma proprio ho rivissuto, quasi in trance, le emozioni vere ERO LI CON LUI non erano ricordi!
un tizio di fianco a me è andato anche in una vita precedente, suo malgrado, tremava ed era terrorizzato… porello!
stupendo… poi altri esercizi in acqua calda (38 gradi) con musica sott’acqua… dove dovevi fidarti del prossimo (estranei del gruppo di 30 persone) che ti tenevano sott’acqua mentre tu trovavi il tuo ritmo per “respirare” senza più aria…conoscevi i tuoi limiti e ti stupivi che quasi non ci sono.. che è possibile tutto.
immaginatemi io in meditazione che galleggio in acqua mentre 10 amorevoli e sconosiute persone mi accarezzavano dovunque, aprendo i chakra,facendomi girare e amandomi ognuna come voleva/sapeva…
mi hanno trasmesso un casino di emozione… difficile descrivere se non si prova…ti senti veramente parte di un universo benevolo e senti che tutte le cose che ti capitano (anche quelle brutte) vanno bene cosi… sono utili al tuo percorso divino… che tutti siamo creature meravigliose!
Elisa Leotti.

Fabrizio Consulente – Asti

Cari Paolo e Andreana,
grazie per la meravigliosa esperienza che ci avete fatto vivere!
Sono sempre stato consapevole dell’importanza di saper respirare correttamente, ma in questi tre giorni ho conosciuto un nuovo mondo, quasi inspiegabile, sicuramente molto forte e toccante.
Porterò con me questa esperienza e tutte le tecniche che ho imparato.
Un grazie di cuore anche a tutti i miei colleghi partecipanti al corso di coccole, insieme abbiamo vissuto e condiviso esperienze di vita straordinarie.
Un grande abbraccio, con affetto.
Fabrizio M.

Michela Architetto – Ancona

Presa dalla fretta nelle normali giornate trascorse a casa, mi dimentico sempre di respirare e di avere cura di me (coccole).
In questi giorni, ho avuto modo di vivere in un altro modo: mi sono presa cura di me!
Essere coccolati, ma anche coccolare, fa stare bene, fa staccare la mente (in me sempre vigile e preoccupata di ogni cosa).
Mi sono trovata bene in tutte le tecniche vissute, non ho avuto problemi o paure particolari.
Dopo il secondo giorno di respirazione, mi sento molto in relax e capisco che per avere un’altra qualità di vita, mi dovrò impegnare molto!
Bel gruppo! Grazie Paolo e Andreana.
Michela Carletti

Donatella Farmacista – Asti

Quest’ esperienza è stata positiva sotto tanti punti di vista. Io mi sono avvicinata a questo corso non per voler mio ma di mio marito, che ringrazio per questo bel regalo che mi ha dato la possibilità di spendere un po’ del mio tempo per fare qualcosa per me stessa.
Io non avevo nulla di particolare da ricercare in me stessa ma ho comunque trovato degli spunti di futura riflessione che mi auguro porteranno frutti positivi e che miglioreranno il mio stato di creatura meravigliosa.
Grazie a mio marito ad Andreana e Paolo….. e tutte le Creature Meravigliose incontrate durante questa esperienza che sono davvero tante.
Donatella R.

Rosamilli Insegnante – Treviso

Le parole non vengono… ma di emozioni ne ho provate molte.
Mi è piaciuta la musicalità.
Le singole note sono monotone ma … assieme si può formare un’ orchestra, una “sinfonia”.
Grazie.
p. s. Respiro … e non solo dal naso e dalla bocca!
Rosamilli

Antonella Psicologa – Vicenza

Ciao, sono Antonella e questa è stata la mia prima esperienza con la Scuola del Respiro.
Ero curiosa ma non avevo particolari aspettative. Adesso, dopo soli due giorni ho una quantità di sensazioni contrastanti che probabilmente dovrò metabolizzare con calma prima di chiarire e comprendere quello che ho nel cuore e nella testa.
Da subito mi sono trovata bene nel gruppo e nelle cose che mi sono capitate finché lavoriamo insieme hanno tutte una valenza positiva anche quando mi scatenavano emozioni di segno opposto. Le cose più piacevoli per me sono stati i momenti passati nelle piscine d’acqua termale.
Non riesco ad aggiungere altro, per il momento, magari più avanti nel tempo vi mando una e-mail.
Grazie di cuore a Paolo, Andreana e tutti gli altri.
Un bacio

Paola Imprenditrice Agricola – Imperia

Cari Andreana e Paolo,
questi 2 giorni e poco più sono stati un bellissimo regalo e vi ringrazio di questo pensiero per noi. Bellissima la struttura che avete scelto e bellissime tutte le persone incontrate… Sempre più l’aver scoperto da un po’ di tempo di essere una “creatura meravigliosa” fa si che sul mio cammino incontri sempre persone bellissime!!!
Da un po’ risuona “da queste parti” l’abbondanza ed è una ricchezza di sincronicità, di cose sempre belle, al di sopra del mio piccolo capire che non sto più neanche a voler comprendere. L’accolgo e i semi cadono su di me e su tutti coloro che mi circondano. Un po’ di fiducia e ciò che accade è ampliamente al di sopra di ciò che io avrei potuto immaginare nella mia più rosea visione della cosa desiderata!
Accade da quando l’attenzione si è spostata su ciò che ho e non su ciò che non ho. E così per magia il mondo è diventato abbondante e non carente, mancante di qualcosa.
In questa marea di regali c’è la festa di questi 2 giorni e c’è anche Emma che è in me e con me da 7 mesi e in questi giorni ha scalpitato con potenza… a ricordarmi che siamo potenti creatori della nostra realtà.
Grazie a tutti voi, persone ricchissime e bellissime
Paola con Emma

Marina Centralinista – Ancona

Mi sono trovata bene, sia con le persone che con le tecniche proposte durante il seminario.
Mi è piaciuta molto la serata iniziale all’aperto, sia nel fare che nel ricevere le coccole.
Non mi trovo a mio agio con le vocalizzazioni, perché non riesco a farle!
Marina Ristè

Tiziana Impiegata – Biella

Mi sono trovata molto bene sia nel gruppo che con Paolo e Andreana,
mi è piaciuto affidarmi e lasciarmi coccolare dai miei compagni ma anche prendermi cura di loro, a seconda dell’esercizio.
Entrambe le esperienze mi hanno fatto scoprire aspetti di me che conosco poco.
Gli esercizi con i suoni sono stati molto belli. Abbiamo sentito strumenti che non c’erano e composizioni inedite.
L’acqua è stata un’altra scoperta, un sostegno per le nostre evoluzioni, morbida, avvolgente amica.
Tiziana

Daniela Collaboratrice Familiare – Vicenza

Innanzitutto voglio ringraziare Andreana e Paolo perché mi avete dato veramente tanto… sono capitata qui un po’ alla cieca anche se in realtà penso che la mia anima ben sapeva cosa mi aspettava e mi ci abbia spinto proprio perché è ciò di cui avevo bisogno. Pensavo di fare un week-end all’insegna del relax e invece c’è stato un lavoro intensissimo al livello di emozioni ed energia ma sono contenta che sia stato così perché senza spinta non c’è movimento, senza movimento non c’è cambiamento e senza cambiamento non c’è questione di miglioramento. Credo che il lavoro che è stato fatto qui ancora debba rivelarmi completamente tutti i suoi benefici perché ci vorrà un po’ di tempo per elaborare tutto ciò che mi è successo. Sono alla ricerca di una consapevolezza più profonda da moltissimo tempo ed ogni esperienza nella mia vita è un tassello in più in questo magnifico puzzle e come in ogni puzzle ci sono dei tasselli chiave che ti permettono di aver più chiarezza dell’insieme che dovrai andare a completare e sento che questa esperienza è uno di quei tasselli chiave. Vi ringrazio, Andreana per l’amore e la dolcezza che comunica, che rassicura, coccola e nutre e Paolo che con la sua energia spinge, perfetti insieme vi combinate come lo ying e lo yang… E’ bellissima l’energia del gruppo che emerge durante i momenti di condivisioni e negli esercizi soprattutto con il suono ed è cosi bello riscoprire come siamo veramente tutte Creature Meravigliose!
Ancora grazie col cuore e con amore
Daniela

Marina Impiegata – Treviso

A dire il vero così a caldo è un po’ difficile e immagino che i prossimi giorni serviranno ad elaborare e valutare meglio. Mi sono piaciuti tutti i lavori in acqua e non credevo che sarei riuscita a stare bene sott’acqua.
Bellissima pure l’esperienza delle vocalizzazioni e mai mi sarei stupita di udire certe armonie con le voci (il secondo giorno non è stato così ad effetto come il primo). Ci sono stati dei momenti un po’ critici perché il sabato mi pareva che i lavori più che a stare bene mi facevano stare male e devo ringraziare chi con fermezza e chi con il sorriso non mi ha permesso di rinunciare all’esperienza della piscina il sabato dopo cena.
Senza dubbio questo primo passo ha già prodotto dei cambiamenti e ora il pensiero principale è continuare nella modalità e nelle forme più adatte a me.
Oltre ai momenti di lavoro ci sono stati anche nei momenti di pausa degli scambi interessanti e arricchenti.
Buon cammino a tutti.
Marina

Percorso di Crescita Personale

Anna Maria

Sono più di tre anni che frequento la Scuola di Respiro ed ho visto in questo periodo il modificarsi della mia vita in maniera del tutto radicale.
Anche l’arrivo di Alice in qualche modo è frutto di un percorso di consapevolezza sia mio che di Corrado.
Fino a tre anni fa era lontano per me l’istinto di madre, ero completamente presa dalla smania di “Fare e soddisfare le aspettative degli atri ” poco attenta ad “ascoltarmi”.
Questi anni di lavoro con il respiro mi hanno insegnato a guardare in faccia le mie paure, le mie resistenze a smettere di fare necessariamente qualcosa giusto per non fermarmi ad ascoltare sul serio; comprendere le mie paure, accettarle per poi lasciarle andare definitivamente mi sta permettendo di riscoprirmi “libera da aspettative e condizionamenti esterni” facendo spazio così alla vita e a qualcosa di importante, Alice.
La notizia del suo arrivo è stata una gioia che ha subito toccato corde molto profonde del mio animo.
Mi si è presentata l’occasione, questa estate, di andare ad Ischia con i miei amici del corso una cosa bella per poter imparare qualcosa in più che potrà servirmi durante la gravidanza.
Mi sono però arrivate le prime domande:
Ma posso concedermelo?
Io ora sono incinta posso fare le cose che facevo solitamente durante il corso?
In fondo ad Ischia ci sono stata ad Aprile ero incinta e non lo sapevo e ho fatto tutti i lavori come sempre e sono stata benissimo, perché dovrebbe essere diverso?
…le domande mi si affollavano poi i dubbi…
…”forse non dovrei stancarmi, non voglio impegnarmi in niente di serio…”
Le mie resistenze stavano diventando troppo forti…
…così ho deciso di partire al massimo avrei fatto vacanza e mi sarei astenuta dal corso!
Ischia mi si è presentata bella e forte su una montagna a picco sul mare dove non prendono nemmeno i cellulari ed io li lontana da una eventuale assistenza mi sono affidata alla buona energia di un posto incantevole.
Già al primo giorno di lavoro ho iniziato a sentire qualcosa che si smuoveva nel profondo, avevo la sensazione di essere un animale ferito in mezzo alle iene.
Tutti lavoravano come sempre io mi sentivo frenata dal mio stato non volevo fare le loro stesse cose non potevo, sentivo che poteva essere “rischioso”, mi sarei volentieri accucciata in un angolo protetto e rimasta li fino alla fine della vacanza.
Loro non potevano “capirmi”, mi sentivo costretta a dover giustificare la mia assenza di volontà, cosa potevano capire loro che non erano nel mio stato, il senso di responsabilità bloccava il mio corpo e ogni forma di pensiero che potesse essere invece incoraggiante.
Ero semplicemente intrattabile avevo ragione e gli altri erano per me un pericolo da tenere lontano.
Affrontare il primo lavoro in acqua calda è stata dura, l’antro della grotta era caldo e soffocante a causa dei vapori dell’acqua calda, mi ritornavano alla mente le parole di alcuni ospiti dell’albergo che il giorno prima mi avevano espressamente detto di non entrare: “No, no tu non entrare, devi chiedere al tuo medico!”
Io non avevo chiesto e non intendevo farlo ma le loro paure si sono aggrappate su di me mentre ero lì nell’acqua e con loro tutta la mia storia che un po’ alla volta è trapelata e ha smosso un bel po’ di emozioni legate alla mia nascita e a vite precedenti dove avevo avuto altre esperienze di gravidanza.
Lavorare in quei giorni in acqua faccia a faccia con le mie paure mi ha resa più forte, ci sono riuscita con l’aiuto silenzioso del gruppo e con Paolo e Andreana che hanno compreso da subito cosa io stessi vivendo in quei giorni aiutandomi a trovare il coraggio per poter andare “oltre” quello che già conoscevo e che mi impediva di vivermi l’esperienza in modo costruttivo fino in fondo.
Per tutta la settimana ho affrontato paure che mi tenevano bloccata e che non mi permettevano di vivere in modo completamente sereno il meraviglioso periodo della gravidanza.
Il mio corpo si è sciolto permettendomi di acquisire dei movimenti sempre più sicuri consapevoli, mi posso concedere alla vita perché è un’altra vita che porto dentro ed è così intensa la sua energia che mi spinge a vivere a sperimentarmi.
Andare oltre le mie paure mi ha resa libera e rende libera anche Alice che sta per arrivare, la quale attraverso la mia esperienza avrà acquisito altra forza e sicurezza, potrà vivere la sua vita senza farsi bloccare dalle paure degli altri.
Vivere la gravidanza continuando a lavorare con il respiro mi ha dato la certezza dell’importanza che ha questo lavoro per una donna che vuole avere un bambino e spero che con la mia esperienza possa dare serenità e sicurezza a tutte le donne che vogliono intraprendere questo percorso e che possano sentirsi libere di lasciarsi andare e donarsi un’esperienza molto grande e consapevole con la nuova vita che deciderà di arrivare.
Grazie Paolo, Grazie Andreana.
Anna

Corrado – Impiegato – Roma (Percorso di Crescita Personale di un anno)

Ciao Paolo, sono Corrado e ti scrivo dalla e-mail di Anna.
Attualmente mi trovo in Croazia in vacanza e mi sento “meravigliosamente bene”!!!!
Mi chiederai il perché di questa informazione (anche se non te lo chiedi te lo racconto lo stesso)…
Apparentemente sembra una cosa normale, ma invece per me è una vittoria continua, è l’unione di tanti puntini…
Solo fino a 2 estati fa, avevamo organizzato un viaggio in Croazia; dovevamo partire con il fratello di Anna ed amici per una vacanza stile “on the road”
in giro per la Croazia, ma dopo aver dato il mio assenso, mi sono venute subito tutte le paure possibili, tutte quelle che poteva generare la mia mente reattiva, quelle che ora so definire come “paura della paura”: il viaggio in nave, il terrore di morire o di impazzire di ansia (parto e se poi voglio scendere dalla nave perché mi viene una crisi di panico?) e continui pensieri di navi che affondano, l’acqua che mi sovrasta ecc. ecc.
la lingua sconosciuta (e se poi sono li e non riesco a trovare alloggio oppure devo cercare un ansiolitico o qualsiasi altra cosa?) E poi i continui spostamenti in macchina ed il pensiero che tornava all’ansia (il sole, il caldo, le mani che si addormentano, il dover stare alle regole ed i tempi del gruppo).
Ho iniziato ad accampare scuse su scuse fino a che abbiamo rinunciato, ed ho dovuto assaporare ancora una volta il sapore della sconfitta e la rabbia verso me stesso…
L’estate scorsa poi, la situazione si è riproposta… la ricerca del viaggio è stata, come ogni anno da ormai troppi anni, come sempre un momento di difficoltà e di ansia per me, e di giorni tristi nel pensare ad un situazione che invece doveva essere allegra (e che cavolo le vacanze le aspettiamo tutti o no? Fino allo scorso anno “io no!!” o almeno non come avrei dovuto)… e così esclusi i viaggi iperbolici (Croazia, Spagna, Parigi… e non parliamo dell’aereo) alla fine siamo ricaduti sulla solita vacanza in Toscana, bellissima terra, ma l’abbiamo rivoltata come un pedalino… ma fortunatamente abbiamo anche accettato di dare fiducia ad una persona che ci ha parlato in un video (<<“Scuola di Respiro” cosa sarà? Forse insegneranno qualche tecnica di respiro per allontanare l’ansia, una specie di training autogeno>>) e così abbiamo anche inviato il pagamento con bonifico, stranamente senza avere la paura di una truffa (beh per un po’ ci ho pensato quando non mi rispondevi al telefono;)))
Ed ora, dopo un anno di Percorso di Crescita Personale, posso verificare su me stesso il risultato dei nostri lavori ed il cambiamento di rotta di questa nave… alcune cose, quelle che mi ricordo, di quelle superate fino ad ora…

– ho deciso insieme ad Anna di andare in Croazia quest’anno
– ho deciso che volevo rimanere fuori almeno 3 settimane
– abbiamo deciso che saremmo partiti con la tenda, per poterci spostare frequentemente
– ho prenotato io i biglietti della nave (andata e ritorno), e l’ho presa (ammetto che la notte precedente non ho dormito benissimo) guardando tutto con gli occhi di un bambino, e devo dire che funziona
– sono partito da Roma alle 15:00 sotto un sole cocente ed arrivato ad Ancona con 2 brevi soste, ma senza un minimo di ansia
– ho viaggiato per quasi 4 ore consecutive sotto un sole cocente tra Plitvice e Pula, ed altre 2 ore per trovare il campeggio che ci piaceva, e non mi sono mai lamentato o entrato in ansia
– ho chiesto io le informazioni su strade e campeggi, parlando in un italiano inglesizzato a volte per farmi capire e vincendo la mia timidezza
– sono andato sotto con maschera e boccaglio, vincendo finalmente il mio blocco di non poter respirare con il naso, ed ho visto finalmente il “meraviglioso mondo subacqueo” (questo anche grazie al fondale croato)
– in 10 gg abbiamo fatto Roma-Ancona-Zadar-Plitivice-Pula-Krk-Sibenik ed ora ti scrivo seduto davanti al mare e sono felice
La sicurezza in me stesso acquisita durante il Corso di Crescita non me la toglierà nessuno…
Sono sicuro di dover ancora crescere, e che avrò ancora “paura” e che l’ansia ogni tanto si riaffaccerà…
Ma ora so che posso anche accettarla ed andare avanti e che posso anche fare a meno di lei e che comunque vada sono io e voglio essere io l’artefice della mia vita…
Spero che questa testimonianza (anche se un po’ lunga) possa aiutare chi ora sente le stesse sensazioni che avevo fino allo scorso anno.
Un abbraccio forte a te ed Andreana e a tutti i ragazzi del Gruppo che sono stati tutti importantissimi per me.

Formazione Professionale in Rebirthing

Valeria – Operatrice Olistica

Dopo il primo seminario
Sto scrivendo molto sui cambiamenti che avvengono in me ed intorno a me, così immediati e palesi.
Un aumento enorme della mia sensibilità addirittura con visioni molto chiare. In generale il mondo mi è più terso ed io sono in pace interiore costante, prima la raggiungevo in maniera pilotata e per periodi limitati. Ora è costante.
Non voglio smettere mai più di respirare.
Grazie Paolo.
A casa dopo qualche giorno dal seminario, la sua prima sessione da sola.
Voglio condividere con te ora che ho ancora il cuore caldo.
E’ stata l’esperienza più brutta della mia vita e perciò la più meravigliosa!
Da sola non mi è stato semplicissimo controllare il respiro e ad un certo punto respiravo un po’ più veloce del dovuto arrivando così a dei dolori fisici impressionanti. Non sono stata capace di andare oltre, ho portato l’attenzione al respiro e questo si è calmato.
La tua voce mi ha accompagnata tutto il tempo, sentivo “Ampio, pieno…” “il respiro è gioioso” .
Al mio “ritorno” ho avuto un’esplosione emotiva di pianto di gioia con potenti urli liberatori (la mia vicina chiamerà la polizia….) ho realizzato una cosa, l’ho sentita : IO SONO AMORE, NIENT’ALTRO.
Quante volte l’ho letto e l’ho predicato nei miei corsi e quanto poco l’avevo sentito fino ad ora.
Paolo, tu hai permesso di ricordarmi chi sono, chi siamo.
Ti amo creatura meravigliosa, non potrò mai ringraziarti abbastanza per essere chi sei!
Il mondo da oggi ha un colore diverso. So che la prossima respirata sarà più coraggiosa e non vedo l’ora di dimostrarmelo!
Un abbraccio davvero forte a te e Andreana

Corrado – Impiegato – Roma

Ascolta la sua testimonianza CLICCA QUI! durata 5 min circa (se vuoi scaricarla clicca con il tasto destro del mouse e poi “salva oggetto con nome”).

Tina – Impiegata – Roma

Caro Paolo,
è incredibile quello che sta succedendo da quando sono tornata da Ischia.
La prima settimana, ero interdetta e incapace di fare qualsiasi cosa. Non riuscivo a credere che quello che è accaduto ad Ischia fosse successo davvero.
La seconda settimana, ho cominciato ad osservare la mia biblioteca… e, come mossa da un comando invisibile, giorno dopo giorno, ho eliminato interi scaffali di libri. Mi sono resa conto che non mi occorrevano più.
Ho regalato cinque scatoloni pieni di libri di medicina, psicanalisi, filosofia…
Ho mandato al macero le mie enciclopedie (riportavano sfilze di nozioni senza amore), monografie di pittori (c’erano dipinte passioni, crocifissioni, dolore). Erano state fatte da grandi artisti, lo so, ma riguardandole mi sono resa conto per la prima volta che quelle immagini di dolore e sofferenza, anche se erano chiuse in pagine di carta, influenzavano la mia vita.
Poi è stata la volta dei libri di alimentazione e medicina cinese, giapponese, indiana, tibetana, macrobiotica. Dentro di me c’era un impulso fortissimo che mi diceva che non mi servivano più.
I giorni successivi sono andata in cucina e ho tolto tutti i cibi macrobiotici e orientali. Sono tornata alle ricette di mia madre e di mia nonna ed ho conservato solo un libricino di ricette napoletane, ogni tanto lo consulto, per verificare se ricordo ancora tutti gli ingredienti del piatto che sto cucinando.
Ho preso il mio televisore e l’ho regalato al mio vicino. Non lo accendevo gia’ da un anno e sono certa che non lo accenderò piu…
Per tutta la vita ho creato un confine netto tra me e il mondo. Volevo avere poche cose, non volevo mettere le tende da nessuna parte, dovevo essere pronta ad andare via senza rimpianti o attaccamenti per niente e per nessuno.
Ora so che questo modo di pensare era dovuto al senso di privazione e dolore che avevo dentro, pensavo di non meritare nulla, avevo paura di essere ferita.
Sai cosa sta succedendo? La prospettiva è completamente cambiata: i miei confini si stanno dilatando, sento che il mondo è la mia casa e che ci sto meravigliosamente bene.
Sento che tutto è a mia disposizione ed ho la sensazione di non aver bisogno di nulla, ho già tutto.
Da qualche giorno sto lavorando con le affermazioni (lo so che mi avevi dato questo compito un anno fa, ma non riuscivo a farlo).
Sta succedendo in modo spontaneo,senza sforzo, se arriva un pensiero negativo scatta un’affermazione positiva che lo sostituisce.
E’ tutto incredibilmente meraviglioso, credo proprio che mi sono innamorata di me e del mondo.
Un abbraccio grande e… grazie.
Quella che avete appena letto è una mail che scrissi a Paolo nell’agosto del 2008, al ritorno di una settimana terapeutica ad Ischia.
Arrivai a Scuola di Respiro nel giugno del 2007: ero una persona estremamente razionale, intellettuale, emotivamente bloccata e mi sentivo isolata da tutto e tutti.
Ciclicamente soffrivo di crisi depressive, in quei momenti mi sembrava che la mia vita non avesse senso e pensavo al suicidio.
Il respiro ha trasformato e continua a trasformare la mia mente, il mio corpo, il mio cuore e la mia anima. Giorno dopo giorno, respiro dopo respiro, ha tolto quello che non era mio, che non mi apparteneva, ed ha fatto emergere nel cuore una felicità dolce, pacata, immensa.
Sento dentro la gioia ancestrale di esserci, di esistere.
Mi viene naturale vedere la bellezza e la perfezione nelle cose, persone, situazioni…
La mia vita è diventata semplice: all’alba dò il buongiorno al sole, la notte saluto la luna con un sorriso, vado a passeggiare al lago e guardo le figure che disegna l’acqua, abbraccio un albero e sento che io e lui siamo fatti della stessa sostanza. Mi perdo negli occhi innocenti di un bambino o in quelli dolci e sapienti di una nutria.
Mi sento parte del mondo e sento che il mondo è parte di me.
Respiro tutte le sere, il respiro è il mio migliore amico, so che posso fidarmi di lui e che mi porterà lì dove ho bisogno di andare per diventare sempre più l’essere magico e misterioso che sono.
Recentemente mi hanno chiesto:” Se tu dovessi usare un unica parola per esprimere quello che ti ha dato il respiro, cosa diresti?”
Ho risposto: “Il mio respiro…mi ha donato La Pace”.

Sara – impiegata – Parma

Io sono una persona meravigliosa!
Dopo 1 anno e mezzo di lavoro con il respiro affermo pienamente che mi sento meravigliosa, forte, grandiosa, aperta, pienamente consapevole!
Che rivoluzione dentro di me, che bello piangere di gioia per quello che vedi dentro di te! Per come ora riesco a vedere me stessa e anche per come riesco ad accogliere e ad accettare gli altri!
Cose che fino a poco tempo fa mi sembravano impossibili.
Che bello vivere a pieno la vita con tutte le sue sfaccettature ed accettarla così com’è senza giudizio! Che bello lasciare liberi gli altri di esistere esattamente così come sono e non cercare di cambiarli.
Descrivere come mi sento dentro è difficile, sembra che le parole non rendano onore a ciò che sento.
Mi sento forte come la roccia e allo stesso tempo flessibile come l’acqua. E più di tutto mi sento serena!!
Non c’è più conflitto tra la mia anima e la mia ragione, mi abbandono finalmente in questa nuova sensazione, mi ci butto dentro, ci nuoto dentro…
Dopo aver tanto battagliato con me stessa, ora sono finalmente in armonia con me stessa, in pace, una pace che non ha prezzo! Finalmente il riposo del guerriero!
Chi mi conosce sa di cosa sto parlando, sa com’ero e sa quanti passi avanti ho fatto in così breve tempo e questo grazie allo strumento meraviglioso che è il respiro, grazie a me naturalmente che ho avuto il grande coraggio di guardarmi dentro e grazie anche alle persone meravigliose che mi sostengono tutti i giorni: Paolo Cericola e Andreana Brambilla e grazie anche a tutti i ragazzi della Scuola di Respiro che stanno facendo insieme a me un bellissimo percorso.
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