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Respiro del Tantra®

Respiro del Tantra®

 

Le cose più meravigliose che Dio ha permesso ai suoi figli divini di inventare sono state il sesso e la sessualità.

La cosa più terribile che l’essere umano ha fatto, è stato rendere la sessualità ed il sesso una cosa sporca e diabolica.

 

Senza risalire alla notte dei tempi è incredibile notare come questa esperienza, sia ancora oggi così misteriosa e carica di tabù e paure, nonostante tutte le “informazioni” che abbiamo in circolazione (avere le informazioni in qualsiasi ambito, non serve quasi a nulla, finché non fai direttamente l’esperienza.)

Riguardo la mia cultura ed esperienza in campo sessuale o quantomeno con i miei organi genitali, i miei primi ricordi vanno indietro ad una età non ben definita e benché stia facendo degli sforzi per ricordare consciamente, non mi riesce di avere altro a disposizione.

Credo di aver avuto tra i cinque e i sette anni, ed ho in merito solo degli sprazzi di dialoghi tra mia madre ed il medico, che parlavano di un mio testicolo non disceso e poi dell’imbarazzo che provava mia madre nel dovermi fare le cure prescritte dal medico. Non deve essermi piaciuto molto perché non ho altri ricordi.

 

Questi sicuramente non sono i primi messaggi che ho ricevuto nella mia vita. Non ricordo di aver mai visto o sentito mamma e papà parlare di sesso oppure baciarsi davanti a me.

Non sono mai arrivati messaggi molto chiari in merito.

Sono cresciuto in un ambiente cattolico, a scuola dalle suore, tutte le domeniche a messa e credo che tu sappia benissimo senza che mi dilungo, che cosa dice in merito la chiesa a proposito del sesso.

 

Un tema molto dibattuto questo della sessualità. Dalla mia esperienza, tutti, palesemente o segretamente lo cercano, molte volte è talmente segreto che la persona nega persino di avere questo desiderio o impulso con molta convinzione ed in perfetta buona fede. Questo succede per un meccanismo di difesa inconscia che la persona ha.

 

Molto spesso soprattutto per le donne, ma non solo, il proprio sesso viene considerato come qualcosa di sporco, per l’educazione ricevuta o non ricevuta, per qualche esperienza vissuta, in cui è stata messa in ridicolo, oppure è stata usata violenza o per altri motivi.

È davvero frustrante andare in giro per tutto il mondo con qualcosa di sporco in mezzo alle gambe. Per lo più questo tipo di problematica è dovuta ad ignoranza (sia per gli uomini che per le donne), cioè non conoscenza.

Mi è capitato di lavorare con donne che avevano problemi con le mestruazioni o mestruazioni dolorose, che in molti casi, per la maggior parte dopo la prima seduta scompariva, semplicemente imparando a respirare e rilassandosi o perché affiorava una memoria legata a qualche tipo di episodio collegato a ciò.

Mi son capitate anche donne abbastanza giovani che avevano una menopausa precoce o da stress, che hanno riavuto e regolarizzato il loro ciclo mestruale grazie al respiro.

I risultati migliori si hanno quando un processo di qualche genere è attivo, ad esempio quando la persona ha le mestruazioni dolorose, invece di rimanere chiusa in casa e viene a fare una seduta nonostante la difficoltà o resistenza che incontra, nel 90% dei casi, va via alla fine della seduta in uno stato di benessere.

 

Grazie al respiro, gli uomini possono imparare a controllare la propria eiaculazione diventando multiorgasmici (cosa che ho provato e vi garantisco “meravigliosa!”).

Anche le donne possono imparare a controllare il proprio corpo, programmandolo per non avere l’ovulazione e quindi le mestruazioni, oppure per non rimanere in stato di gravidanza indesiderata.

 

Un ottimo metodo di contraccezione non ti pare? Ed anche di godersi la sessualità, in maniera piacevolmente più tranquilla.

Ma naturalmente queste sono belle favole ed è molto meglio che tu non le sappia certe cose (perché se le sai, cominci a ragionare con la tua testa e questo da molto fastidio a qualcuno).

 

Fatti sempre una domanda quando qualcuno ti dice qualcosa, (anche quello che ti sto dicendo io): “quello che mi sta dicendo questa persona mi rende libero o mi incatena? Mi rende chiaro qualcosa o alimenta qualche altra paura?”

 

Pregavo Dio per averla!

Da ragazzo pregavo Dio e gli chiedevo di darmi o di farmi conoscere una donna, una sola, che mi sarebbe bastata per tutta la vita, promettendo questo e quell’altro. Ed un giorno arrivò.

A ventuno anni conobbi Rossella, l’unica donna, quella che poi sarebbe diventata mia moglie. Dopo un certo periodo, possiamo per cosi dire di rodaggio, sentivo che c’era qualcosa che non andava e sentivo una voce che mi diceva di lasciar perdere.

Quando glielo dissi, tra un pianto e l’altro, qualcosa mi attanagliò il cuore e così andammo avanti con la nostra storia, ci sposammo due anni dopo, abbiamo voluto ed avuto nel frattempo due figlie meravigliose, Pamela e Barbara, di cui ti ho già parlato in altro luogo, però dentro di me qualcosa continuava a covare, finché un giorno è diventato chiaro che il mio chiedere a Dio una sola donna, ad essermi sposato ed aver portato avanti questo matrimonio, era solamente impostato sulla mia paura di rimanere da solo e non dall’Amore.

Non che non avessi amato mia moglie, le ho voluto bene e ancora gliene voglio, ma sicuramente non era l’Amore con la A maiuscola, era l’amore del, io do una cosa a te e tu a me altrimenti non mi ami o non ti amo, un amore condizionato.

 

Quando le ho comunicato questo, e la mia decisione di non voler portare più avanti il matrimonio ovviamente c’è stato un grande scossone al carrozzone che si trainava avanti, stancamente, da un po’ di tempo, qualcosa come 18 anni.

Dapprima la cosa è rimasta tra noi, perché comunque avevamo le ragazze, da proteggere in qualche modo, ma un giorno mentre lei stava parlando con me, alzando un po’ troppo la voce senza rendersene conto (aveva dimenticato che c’era Pamela, la più grande a letto che non era andata a scuola quella mattina) Pamela venne a saperlo nel modo più traumatico possibile, mentre era mio desiderio metterle al corrente con calma ed in modo più dolce.

Dopo questo, di conseguenza abbiamo dovuto dirlo anche a Barbara, con tutte le conseguenze del caso, pianti, spiegazioni, angosce.

 

Così sono andato a vivere da solo e quando ho fatto la pace finalmente con me stesso, nella mia vita, ho cominciato ad avere facilmente, varie esperienze, con varie donne, cosa fino ad allora da me ritenuta impossibile, per i motivi che ti ho già spiegato precedentemente.

Dopo il cambiamento, i rapporti anche sessuali che ho avuto, sono sempre stati gioiosi, giocosi, liberi, mai fatti con violenza, perché non voglio che mi sia fatta violenza e manipolazione e di conseguenza non ne faccio, non mi piace (nei secoli passati su questa terra, abbiamo già dato in abbondanza, grazie, ora basta).

 

Mi piace un sacco essermi liberato, ed aiutare altri a liberarsi, avere intorno persone libere, di fare o non fare, ed anche quando si fa “l’Amore” o il “Sesso”, posso garantirti è qualcosa di fantastico, con una persona libera, chiunque essa sia.

Fare l’Amore è molto meglio…

Ho conosciuto una donna meravigliosa che “Amo” profondamente ed il rapporto che stiamo condividendo è cominciato con la chiarezza e l’intento del rispetto della propria libertà e ti posso dire di non aver mai amato nessuno in un modo così grande.

E’ qualcosa che non si può immaginare, è qualcosa che non puoi perdere assolutamente perché è così grande che dovresti essere molto ma molto distratto, per riuscire a perderlo, qualsiasi cosa l’altra persona faccia, non ha alcuna importanza perché lei è libera e quindi felice, perché io sono libero e quindi felice, questo di conseguenza porta inevitabilmente ad abbandonare completamente la paura dell’essere soli, anche dovessimo allontanarci per un qualsiasi motivo ognuno per la sua strada, questo Amore è nel mio cuore e so di non poterlo perdere e ciò mi rende molto tranquillo.

 

Anche sessualmente abbiamo sperimentato qualcosa di fantastico facendo l’amore per ore. Riusciamo a percepirci anche a distanza di seicento chilometri, nelle nostre emozioni e sentimenti, confermandocelo poi in seguito al telefono.

 

Quando ami qualcuno in questo modo non lo condizioni a fare quello che vorresti perché hai paura di perdere qualcosa o di perderla, ma la ami e vuoi che sia felice, lasciandole fare quello che la rende felice, la stessa cosa che sta facendo Dio con tutti noi, senza nessun tipo di giudizio.

 

Posso garantirti che è meraviglioso. Ciò non vuol dire che è diventato tutto improvvisamente facile, ci si scontra continuamente con i nostri lati ombra, ma l’esperienza ci insegna che possiamo superarli ed attraversarli, e rimanere tranquilli senza reagire, velocizzando il processo di crescita.

Quindi alla fine del discorso, siamo liberi, sei libero, anche di fare sesso se vuoi, ma è molto meglio fare l’Amore, ma per fare questo è necessario aver imparato ad aprire il cuore altrimenti resta sempre e solo una scopata, come qualcuno dice, ed apparentemente, guardando da fuori, le due cose possono sembrare identiche, ma in sostanza la differenza di qualità è notevole, così come lo sono i benefici.

 

Il Respiro del Tantra®

A tale proposito abbiamo ideato un seminario che si chiama “Il Respiro del Tantra®

Tantra vuol dire scienza della conoscenza, tradotto dal Sanscrito e non qualcosa tipo Kamasutra come viene divulgato dai vari giornali, perché è più commerciale e vende di più.

Questo seminario vuole essere un aiuto e una educazione a tutti quelli che vogliono sperimentarsi con la propria energia sessuale (che altro non è che “Energia Creatrice”, e come poteva essere diversamente, visto il padre che abbiamo) e tutto quello che ci è collegato, dai tabù alle paure, ai traumi, alla estasi vera e propria.

 

In questo tipo di seminario anche se lavoriamo con l’energia sessuale, non si fa sesso.

Ci siamo volutamente posti in una via di mezzo, per insegnare alle persone ad ascoltarsi, perché purtroppo questo tipo di educazione manca e se ne vedono le conseguenze in giro per tutto il mondo.

 

È un seminario indicato a tutti coloro che hanno curiosità di scoprire qualcosa di nuovo, su se stessi e gli altri, a coloro che soffrono di disturbi vari nell’ambito della sessualità e sensualità e nel rapporto con l’altro sesso, anche problemi come l’eiaculazione precoce oppure la frigidità, insomma tutto quello che ci inibisce in qualche modo, nel provare piacere con gli altri ma soprattutto con noi stessi.

“Il Respiro del Tantra®” è un seminario di gruppo per il recupero della vitalità sessuale, l’ascolto delle proprie sensazioni corporee e il dissolvimento di paure e condizionamenti razionali.

Nasce da una idea di Paolo Cericola e dalla fusione tra il Rebirthing, il Respiro della Memoria®, la Coccoloterapia® in acqua calda e il Tantra Orientale.

 

 

Tantra Orientale

Si tratta di una parola sanscrita che significa “strumento per ampliare la coscienza” ed è una forma di meditazione che consente all’individuo di giungere all’illuminazione attraverso il piacere e l’estasi, utilizzando l’energia sessuale, indubbiamente la più dirompente.

In quest’ottica l’orgasmo viene considerato una potente scarica di energia vitale che facilita l’espansione della coscienza.

La respirazione ha un ruolo fondamentale nel Tantra poiché permette il recupero della propria capacità di sentire il piacere.

Dopo una vita trascorsa a controllare, giudicare, razionalizzare, il respiro può far breccia nei condizionamenti, alterando i vecchi riferimenti che – pur essendo una difesa rispettabile – impediscono al flusso di energia di nutrire il proprio corpo con sensazioni intense e piacevoli.

Aprirsi alla vita significa respirare la propria sessualità, la propria forza: non c’è piacere senza un respiro rilassato.

Questo programma intensivo e residenziale sarà così un’occasione per re-imparare a lasciarsi andare, per permettersi di sentire il corpo, entrare in una carezza.

Sarà un invito ad andare oltre il mentale ed il giudizio, un modo esperienziale per sentire e sperimentare la propria energia, sensualità e sessualità come forza creativa.

 

Nel seminario utilizzeremo il ritmo del respiro, i mantra (suoni), una serie di esercizi fisici per attivare i centri energetici del corpo, lavoreremo sulla consapevolezza della nostra aura (il campo energetico che si estende intorno al corpo), la mobilità del bacino, la fisicità, entreremo in contatto con parti di noi bloccate o inibite attraverso esercizi di consapevolezza, di abbandono e di fiducia, giochi di comunicazione e di contatto, lavori con la voce (un potente strumento di sensualità!) e con i colori (che verranno riconosciuti attraverso l’olfatto), danze tribali e tecniche di massaggio, di ascolto del proprio corpo e di respiro consapevole.

Si sperimenteranno così le potenti tecniche del “Rebirthing“, del Respiro  della Memoria® e della Coccoloterapia® in acqua calda (avremo a disposizione una piscina riscaldata), per godere delle innumerevoli, intense e sottili sensazioni del nostro corpo.

Il ritmo faciliterà il movimento dell’energia, il respiro permetterà l’ascolto e la voce veicolerà l’espressione.

 

Riscopriremo la nostra carica sensuale e comprenderemo che sesso, spirito e amore sono una cosa sola e divina!

Riscopriremo che in alcuni momenti è possibile diventare tutt’uno col proprio partner, se stessi e l’Universo.

 

La verità interiore è un’esperienza, un cammino che ciascuno compie in base ai suoi tempi e alle sue modalità. E’ una scelta personale, a volte attivata dal dolore. Ma ne vale la pena, se in questo modo riusciamo a riappropriarci della “creatura meravigliosa” presente in ognuno di noi!

Il “Respiro del Tantra®” rappresenta in questo senso uno strumento eccezionale per tornare a riappropriarci di ciò che siamo, del nostro reale potere. Recuperare l’ascolto delle proprie emozioni significa ascoltare innanzitutto i limiti, i tempi, gli strumenti adeguati alla propria personalità.

 

Qual è la paura più grande dell’uomo di oggi?

La risposta non è “la morte”, bensì la vita, il sentire, il lasciarsi coinvolgere totalmente, senza difese o resistenze.

Una risposta che sembra contraddittoria o equivoca; ma “vivere” non è scontato, per molti di noi è una conquista, spesso qualcosa che va re-imparato, con tutta la fatica che comporta lo scrollarsi di dosso le corazze difensive che ci siamo costruiti nel corso del tempo e il gettare in mare le maschere che spesso nascondono verità non comode.

La sfida più grande per l’uomo moderno sembra essere proprio quella di recuperare il proprio corpo, di riscoprirlo, sentirlo, per lasciarsi andare e vivere il piacere in tutta la sua profondità.

Spesso i nostri preconcetti o le presunte verità inibiscono a tal punto la nostra sensualità e sessualità da farci sentire impotenti, insensibili o inadeguati.

Ma ricevere carezze, ascoltare le sensazioni interne, godersi un abbraccio sono esperienze corporee importanti per “nutrire” se stessi.

 

 

Leggi con molta ATTENZIONE!!!

 

PUNTO N°1

NON FACCIAMO MASSAGGI TANTRA!

 

PUNTO N°2

Con il passare degli anni abbiamo visto, con la nostra esperienza, che la maggior parte delle persone che ci hanno “chiamato” per i corsi di Respiro del Tantra sono stati uomini – diciamo un 98% – a differenza degli altri corsi dove quasi il 90% dei “partecipanti” sono donne.

Ci fa piacere che ci chiamino così tanti uomini, perché abbiamo veramente bisogno di riequilibrare lo sbilanciamento che abbiamo nelle varie situazioni.

Purtroppo però la maggior parte degli uomini che chiamano sono solo interessati al sesso, pensano e continuano a pensare che Tantra significhi solo “scopare” o “scopare di più” come molti giornali o TV vogliono far credere, e che durante i seminari di Tantra si scopi o si facciano orge.

Magari da qualche parte sarà così, non lo è qui da noi.

Questo non perché siamo bigotti o puritani di qualche genere, sono un uomo anche io, e anche a me piace moltissimo fare sesso. Ma avere dei rapporti con la donna o con l’uomo che ami con questo tipo di consapevolezza è veramente tutta un’altra storia e posso garantirtelo.

Quindi uomini, non chiamate solamente, vergognandovi perfino di dire il vostro nome, ma cercate di partecipare e mettervi in gioco.

Non fate gli uomini duri, fate gli uomini veri, ci si guadagna di più, anche in piacere, posso garantirvelo.

 

Chi può partecipare?

Con l’esperienza acquisita in oltre 35 anni di lavoro, abbiamo notato che c’è una percentuale veramente grande di persone, sia uomini che donne, che hanno subito molestie, abusi e violenze sessuali di vario genere, anche ripetute, che sono rimaste taciute, ignorate, inibite, bloccate e che creano tanto dolore, molto spesso represso ed inconscio, perché per la maggior parte subite da bambini.

Queste esperienze creano, con il passare del tempo, problematiche sessuali di vario genere, dalla impotenza, alla frigidità, alla difficoltà nei contatti o nel farsi toccare in determinati punti, alla eiaculazione precoce, o difficoltà di relazionarsi con gli altri, o molti altri tipi di disturbi, che riguardano sia gli uomini che le donne di tutte le età.

Queste persone vanno in giro come bombe che possono esplodere da un momento all’altro, combinando molti danni, per sé e per gli altri, e questo può succedere molto facilmente in un seminario del genere.

 

Se le persone che arrivano a fare questo tipo di corso sono già preparate e coscienti in qualche modo, quando anche questo dovesse verificarsi è facile per tutto il gruppo sostenere chi è in difficoltà in quel momento e crescere insieme, senza diventare allo stesso tempo un’altra bomba, così che tutto il processo in atto diventi più facile e gioioso. Quindi abbiamo deciso di fare delle selezioni preliminari al Percorso  “Il Respiro del Tantra” solo con chi è veramente interessato a crescere e mettersi in gioco.

 

Per sapere quando sono aperte le selezioni al Respiro del Tantra® CLICCA QUI!

 

 

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